Il giorno che Guáimaro entrò nella gloria
Questo paese si appresta a ricevere con il suo volto migliore i 150 anni dalla prima Costituzione.
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Questo paese si appresta a ricevere con il suo volto migliore i 150 anni dalla prima Costituzione.
Varie generazioni si sono unite in Piazza della Libertà, in questa città capoluogo provinciale, seguendo il legato e l’esempio immortale di Ignacio Agramonte e di Fidel Castro Ruz, ed hanno giurato di preservare e difendere la Patria di Tutti.
L’apporto della donna rurale è decisivo nell’obiettivo di recuperare la produzione di latte e di carne, contribuire alla sostituzione delle importazioni e garantire la sovranità e la sicurezza alimentare a beneficio del popolo e dell’economia del paese.
Il caso ha voluto che le due atlete di eptatlon nazionali più brave siano oriunde delle province agli estremi est e ovest dell’arcipelago cubano: Yorgelis Rodríguez (25 anni), di Guantánamo, e Adriana Rodríguez (21), di Pinar del Río.
All’alba di ieri, mercoledì 4 gennaio, come per dare un benvenuto simbolico alla Carovana della Libertà al suo passaggio nel municipio camagüeyano di Guáimaro, gli abitanti di questo territorio hanno partecipato all’inaugurazione ufficiale dell’Ospedale Generale Armando Enrique Cardoso
Accompagnato da Jorge Luis Tapia Fonseca e Isabel González Cárdenas, i più alti dirigenti del Partito e del Governo di Camagüey, Ignacio Ramonet ha apprezzato le azioni realizzate per il recupero dai danni provocati dall’uragano Irma nel consiglio popolare Brasil, nel municipio di Esmeralda.
La Festa onora il gruppo Soneros de Camacho nel suo 80º anniversario
Miguel Díaz-Canel Bermúdez ha visitato entità economiche e sociali di Camagüey.
Nella sua condizione di presidente pro-tempore del Gruppo dei 77 più Cina, Cuba ha avuto un’attiva partecipazione nell’evento, la cui delegazione era guidata da Rodrigo Malmierca Díaz, ministro del Commercio Estero e l’Investimento Straniero.
Si ultimano i dettagli a Camagüey per celebrare il 55º anniversario dell’Organizzazione dei Pionieri José Martí e il 54º dell’Unione dei Giovani Comunisti.