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Dichiarazione alla stampa del Generale d’Esercito Raúl Castro Ruz, Presidente dei Consigli di Stato e dei Ministri della Repubblica di Cuba, nel teatro del Palazzo della Rivoluzione, il 21 marzo del 2016,“58º Anno della Rivoluzione”.
La lettera del Generale d’Esercito in occasione della celebrazione del 55º anniversario di questo corpo.
Affrontiamo il recupero con l’esempio del Comandante in Capo della
Rivoluzione Cubana, Fidel Castro Ruz, che con la sua permanente fede nella vittoria e la sua ferrea volontà ci ha insegnato che non esistono impossibilità.
Per i loro obiettivi di dominio sono stati orchestrati in vari anni diversi colpi di stato, in un caso un colpo militare e in altri di taglio parlamentare per spogliare dal potere presidenti progressisti, e per evitare l’ascesa di leaders della sinistra si è impedito loro di partecipare alle elezioni utilizzando campagne mediatiche e oscure cause giudiziarie.
Quel giorno sacrificarono la loro vita José Tey, Otto Parellada e Antonio Alomá, i primi a morire nella nuova giornata che iniziava, il primo sangue che battezzò l’uniforme verde ulivo del nascente Esercito Ribelle.
Discorso pronunciato dal Generale d’Esercito Raúl Castro Ruz, Primo Segretario del Comitato Centrale del Partito Comunista di Cuba e Presidente dei Consigli di Stato e dei Ministri, nella cerimonia di decorazione realizzata nel Capitolio, il 24 febbraio del 2018, «60º Anno della Rivoluzione»
Il messaggio inviato dal Presidente dei Consigli di Stato e dei Ministri, Generale d’Esercito Raúl Castro Ruz, ai combattenti dell’Esercito Centrale in occasione del 55º anniversario di questa armata.
Discorso pronunciato dal Generale d’Esercito Raúl Castro Ruz, Presidente dei Consigli di Stato e dei Ministri della Repubblica di Cuba, nel XV Vertice Ordinario dell’ALBA-TCP, effettuato a Caracas, Venezuela, il 5 marzo del 2018, “60º Anno della Rivoluzione”
Staremo sempre insieme a voi, ha dichiarato il Generale d’Esercito Raúl Castro nel messaggio al presidente del Venezuela Nicolás Maduro
Le invio le mie più sentite condoglianze che estendo ai familiari dell’indimenticabile Galeano e al popolo uruguaiano, che ha rappresentato tanto degnamente.
