OFFICIAL VOICE OF THE COMMUNIST PARTY OF CUBA CENTRAL COMMITTEE

L’Agenzia degli Stati Uniti per lo Sviluppo Internazionale (USAID), organizzazione fondata da John F. Kennedy nel 1961, affronta una grave crisi.Il presidente Donald Trump ha ordinato di congelare l’assistenza estera gestita dall’agenzia, con il fine di valutare se si allinea con la sua agenda presidenziale
Secondo il mandatario la Usaid «è stata  diretta da un pugno di lunatici radicali».
Questa affermazione potrebbe avere una certa veracità se si definisse la radice dei suoi contrattisti e patrocinatori, rappresentanti della destra più reazionaria degli Stati Uniti.
In questo ordine di cose il milionario Elon Musk, assessore di Trump, ha scritto nella rete sociale X che l’agenzia è stata vincolata ripetutamente alle attività d’intelligenza (…) a colpi di Stato in Haiti, Ucrainia, Egitto e altri paesi», e l’ha definita
«un’organizzazione criminale» vincolata anche alla produzione di armi biologiche.
La Usaid vincolata alla CIA? Forse non erano imbrogli del  «regime cubano»?
Ricorderemo che l’ America Latina fu lo scenario del primo programma della Usaid nel continente nel 1961: l’Alleanza per il Progresso, una sorta di Piano Marshall.
Senza dubbio i suoi fondi non si destinarono allo sviluppo  economico-sociale, sino a che negli anni ’70 finanziarono la tortura  e il crimine.


La Usaid collaborò con la CIA nell’addestramento di forze della polizia nei regimi golpisti di Cile, Uruguay, Paraguay, Brasile e Argentina. Documenti declassificati dimostrano la partecipazione dell’organizzazione nel Plan Cóndor in America Latina e la sua responsabilità nella scomparsa di migliaia di persone.
La sua impronta sovversiva si estende in Africa, Asia, Europa, Medio Oriente, a tutto il mundo. È vincolata a «colpi morbidi»,
e a «rivoluzioni di colori», al finanziamento del caos e dell’ ingovernabilità. Lungo e tortuoso è stato il cammino della Usaid al servizio degli  interessi statunitensi.
Contro Cuba, Venezuela e Nicaragua è servita con la NED, da facciata per le azioni della CIA e da canale per i fondi che finanziano la contro rivoluzione.
Una cosa vera, tra le segnalazioni di Trump, è che questa istituzione ha un intrincato sistema di corruzione che devia milioni di dollari attraverso i mal chiamati  «aiuti  umanitari».
Va segnalato che durante il precedente mandato dell’attuale Presidente, la «marxista» Usaid investì circa 100 000 000 di dollari  «per cambiare il sistema politico» in Cuba.
In  conclusione il problema della «vecchia dama» non è politico nè economico, e tanto meno ideologico; questa organizzazione, pilastro della dottrina Monroe, deve «morire» e rinascere pronta per brillare nei nuovi scenari,  ma necessita una purga e deve sottomettersi al progetto imperialista di Donald Trump. (GM/Granma Int.)