OFFICIAL VOICE OF THE COMMUNIST PARTY OF CUBA CENTRAL COMMITTEE
«Cuba, dalla sua condizione di Stato Osservatore reitera la sua volontà e l’interesse d’avere una maggior partecipazione nei meccanismi dell’Unione », ha detto Díaz-Canel. Foto: Alejandro Azcuy 

(Versioni stenografiche della Presidenza della Repubblica)

Eccellentissimo signor  Nikol Pashinián, Primer Ministro della Repubblica dell’Armenia e Presidente dell’Unione Economica Euroasiatica;
Eccellentissimo e stimato signor  Vladímir Putin, Presidente della Federazione della Russia, i nostri più sinceri auguri per la sua elezione come Presidente con un altíssimo appoggio popolare;
Eccellentissimi  Capi delle Delegazioni dei paesi membri del  Consiglio  Supremo Economico Euroasiatico;

Distinti  invitati:

È sempre un onore partecipare a queste riunioni del Consiglio Supremo Economico Euroasiatico.  A questo onore, oggi si somma l’allegría di farlo di persona nell’indimenticabile città di Mosca in un giorno memorabile, quando si compiono 64 anni dallo stabilimento delle relazioni tra l’allora Unione Sovietica e la giovane Rivoluzione della  Repubblica di Cuba, un vincolo d’amicizia e di cooperazione al quale il popolo cubano deve tanto del suo sviluppo sociale e umano.
Ci anima anche tornare a far parte della celebrazione – nel contesto  del Consiglio Supremo ampliato– del decimo anniversario della firma del Trattato dell’ Unione Economica Euroasiatica (UEAA), e nell’attesa del  79º
Anniversario del Giorno della  Vittoria.
Come abbiamo detto molte altre volte il Governo cubano concede una grande importanza alle relazioni economico-commerciali, finanzarie e di cooperazione con l’Unione Economica Euroasiatica e i suoi Stati membri,
considerando come premessa le relazioni storiche che ci legano a questo gruppo di paesi.
Questa è un’opportunità per felicitare l’Armenia .per la presidenza dell’ Unione nel 2024 e il signor Bakytzhan Sagintaev per la sua elezione come  Presidente del Collegio della Commissione Economica
Euroasiatica. I nostri più sinceri auguri di successo nell’esercizio di queste importanti funzioni.
Ugualmente mi sommo al riconoscimento della Commissione Economica Euroasiatica e al Governo della Federazione della Russia per l’iniziativa d’organizzare questo Vertice in circostanze tanto complesse e decisive come quelle che vive il mondo adesso.
L’ agitata situazione in vari punti del pianeta provoca  preoccupazione a livello internazionale e ci convoca all’ azione per contribuire al processo di formazione di un nuovo ordine mondiale, più giusto, inclusivo ed equo.
Cuba apprezza che i dieci anni trascorsi con risultati significativi in tutti gli ambiti d’interazione dimostrano che la UEAA è un progetto d’integrazione di successo, attraente e sostenibile.
Una mostra molto chiara sono gli indici macroeconomici, come per esempio: un PIL aggregato di 2,4 bilioni di dollari; la quasi duplicazione
del commercio mutuo tra gli Stati Membri  e l’aumento del 60 % del volume di affari  del commercio estero, citando solo alcuno dati significativi.
Dalla sua fondazione e soprattutto negli ultimi anni, l’Unione ha molto ben definita la su proiezione in funzione delle priorità dello sviluppo e questo si apprezza nell’approvazione della Dichiarazione detta Vía Economica Euroasiatica e l’adozione di un foglio di rotta con meccanismi e attività, così come i tempi e le forme per la loro implementazione.

Stimati colleghi:

Cuba, dalla sua condizione di Stato Osservatore, reitera la sua volontà e l’interesse d’avere una maggior partecipazione nei meccanismi dell’Unione, per avanzare verso un’integrazione più profonda.
Credo sinceramente che tutti necessitiamo un coordinamento migliore per impulsare progetti congiunti in aree d’interesse reciproco.
In questo senso è imprescindibile promuovere una relazione più sistematica e pratica tra i ministri e gli organismi settoriali della  Commissione e gli Stati membri e osservatori
Non sarà difficile.  Il Piano Nazionale di Sviluppo economico e sociale di Cuba sino al 2030 ha un’ampia coincidenza con le priorità e medio e lungo termine   raccolte nella Dichiarazione della UEAA, con enfasi nel ruolo della scienza e l’innovazione.
La realizzazione della  Terza Commissione Congiunta tra Cuba e la Commissione Economica Euroasiatica, a L’Avana, nel gennaio di quest’anno, hanno rappresentato una pietra miliare nelle relazioni, ma hanno anche confermato la necessità di dare una svolta alle azioni per differenziare i vincoli tra i nostri paesi e avanzare in qualità e quantità a livelli superiori negli scambi commerciali, di cooperazione e nell’ investimento straniero intra ed extra regionale.
Come voi sapete  Cuba concede una grande importanza alla gestione del Governo basata nella scienza e nell’innovazione e anche quando si tratta di un processo che domanda molto apprendistato, posso affermare che avanziamo nella sua implementazione.
Senza dubbio il cammino della conoscenza è chiave nello sviluppo delle nazioni e per la stessa ragione è una delle linee di lavoro nelle quali vogliamo approfondire le relazioni con l’Unione.
Vogliamo scommettere sul rafforzamento di questi vincoli, ponendo l’accento nella sfera dell’industria, il turismo, le regole tecniche e d’accredito, così come le misure sanitarie, fitosanitarie e veterinarie, aspetti essenziali per poter avanzare nell’introduzione di nuovi prodotti cubani e mantenere il registro di quelli già esistenti nel mercato euroasiatico.
Poniamo a disposizione degli Stati membri le esperienze e le conquiste ottenute nella sfera dell’industria medica e farmaceutica per una futura collaborazione in questo campo.
Possiamo ugualmente unire gli sforzi e continuare ad avanzare nella sfera sanitaria e regolatrice, per la circolazione dei medicinali e dei dispositivi medici cubani nei paesi dell’Unione.
  Apprezziamo le possibilità di rinforzare l’interazione nella sfera dell’industria, partendo dall’invito ricevuto perché compagnie cubane partecipino alla creazione di strumenti di sviluppo delle produzioni innovatrici e d’alta tecnologia e innovazioni tali come le diciotto piattaforme  digitali concepite nell’ Unione.
Abbiamo insistito nel propiziare scambi tra le strutture della Commissione Economica Euroasiatica, gli imprenditori dei paesi dell’Unione e Cuba, con il fine di stabilire vincoli diretti per identificare l’interesse nel commercio, la cooperazione e l’investimento straniero diretto.
Vale la pena segnalare lo scambio reiniziato a livello imprenditoriale tra la Camera di Commercio di Cuba e il Consiglio delle Imprese della Commissione, che ha permesso di definire un meccanismo di lavoro congiunto per favorire l’avvio di relazioni inter-imprenditoriali.

 Stimati partecipanti a questo Vertice:

Desidero riaffermare ancora una volta l’interesse e l’impegno di Cuba con lo sviluppo d’una cooperazione reciprocamente benefica con l’Unione
Economica Euroasiatica e i suoi  Stati Membri.
Siamo un paese piccolo schiacciato da sei decenni da un blocco economico, commerciale e finanziario indurito negli ultimi anni con misure disegnate specialmente per impedire il successo dei piani di sviluppo e rendere più difficile la vita quotidiana del popolo-
L’ingiusta inclusione di Cuba nella spuria lista statunitense degli Stati che- presumono- patrocinano il terrorismo, ha avuto un effetto nefasto nell’operatività finanziaria del paese provocando una situazione molto tesa nell’economia, che il popolo cubano affronta con ammirevole coraggio e creatività.
In queste condizioni la storica comprensione, l’amicizia e l’appoggio dei paesi come quelli che formano la UEAA hanno un valore inestimabile, e Cuba ringrazia profondamente.
Invio a tutti i sentimenti di gratitudine del popolo e del Governo cubani per il voto a favore della risoluzione contro il blocco che adotta ogni anno l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, in maniera schiacciante, e che continueremo a presentare sino a quando si mantenga questa illegale, ingiusta e genocida politica.
Quelli che ci bloccano non potranno mai comprendere  e tantomeno impedire le eccellenti relazioni tra i nostri paesi e la visione condivisa che un mondo migliore possibile e possiamo farlo insieme, basati nel principio della cooperazione, il rispetto mutuo e il benessere condiviso, tutti valori che distinguono questa Unione.



Stimati amici:

Alle porte del decimo anniversario di questa formidabile associazione reiteriamo gli auguri con l’assoluta fiducia che i risultati di questo decennio e le decisoni emanate dalla riunione di oggi serviranno da base per continuare a fomentare e rinforzare lo sviluppo economico sostenibile di tutte le nazioni coinvolte con l’obiettivo di una maggior prosperità per i nostri popoli.
In questo impegno contate sempre con Cuba.
Mille grazie. (Applausi).