
Il Tribunale Supremo Elettorale(TSE) della Bolivia ha denunciato attraverso il suo account in Twitter, d’essere stato vittima di un ciber attacco proveniente dall’ estero che non ha danneggiato il computo dei voti delle elezioni regionali realizzate domenica 7 marzo.
Il TSE ha spiegato che verso le 17:45 del 9 de marzo, il dominio oep.org.bo è stato oggetto di un ciber attacco e che per mitigarlo è stato attivato il modo «attacco» nel /firewall/ delle applicazioni web dell’istituzione.
«Questo tentativo d’attacco non ha paralizzato la pagina dei risultati.
Questi restano inalterabili e sono un riflesso degno di fede di quello che si sta processando nei computi dipartimentali che si realizzano (...) in tutto il paese», ha dichiarato l’entità.
Domenica 7 marzo, i boliviani sono andati alle urne per eleggere 4.962 nuove autorità tra titolari e supplenti, delle quali 583 sono autorità dipartimentali, 27 regionali e4 352 municipali.

L’ex presidente del paese sudamericano, Evo Morales, ha detto la stessa domenica che con i risultati delle elezioni sub nazionali, il Movimiento al Socialismo-Strumento Politico per la Sovranità dei Popoli (MAS-IPSP) si è ratificato come la prima forza politica della Bolivia, come ha informato Telesur.





