
Il presidente del Brasile, Jair Bolsonaro, ha affermato, mercoledì 6 gennaio, che il Ministero di Salute ha sospeso l’acquisto delle siringhe «sino a che i prezzi non torneranno alla normalità», ha informato Telesur.
«Dato che il Ministero di Salute era interessato ad acquistare le siringhe per il suo stock regolare, i prezzi sono cresciuti e allora il Ministero di Salute ha sospeso l’acquisto sino a che i prezzi non torneranno alla normalità», ha scritto il mandatario.
«Gli Stati e i municipi contano su uno stock di siringhe per iniziare le vaccinazioni, dato che la quantità di vaccini, in principio non è grande», ha segnalato.
I fabbricanti brasiliani di aghi e siringhe hanno avvisato che il programma di vaccinazioni del paese contro il coronavirus corre pericolo dato che nelle licitazioni il Governo ha fissato prezzi troppo bassi, che non captano un interesse sufficiente per i fabbricanti delle siringhe.
Il Ministero di Salute, martedì 5, voleva comprare 331.000.000 di siringhe in un’asta elettronica, ma ne ha acquistate solo 8.000.000 (il 2.5%) del suo obiettivo, dopo lo stabilimento di prezzi di riferimento al di sotto delle offerte delle imprese.
L’acquisto delle siringhe e degli aghi generalmente lo realizzano gli Stati e i municipi. Senza dubbio durante la pandemia il ministero ha deciso di centralizzare queste compere.
Dopo il fallimento del primo tentativo d’acquisto, il Governo federale ha ristretto l’esportazione di siringhe e aghi. (Telesur /GM – Granma Int.)





