
L’Associazione Cuba Coopération France (CubaCoop) ha chiesto al presidente eletto degli Stati Uniti, Joe Biden, d’eliminare le misure criminali e disumane dettate contro l’Isola dall’amministrazione di Donald Trump.
La pubblicazione settimanale “La lettre électronique Hebdo”, organizzazione fondata nel 1995 per promuovere la solidarietà e la collaborazione con il paese dei Caraibi, ha pubblicato: Lo desideriamo e agiremo perchè avvenga la fine delle azioni adottate nonostante la condanna della comunità mondiale e di una importante parte della popolazione nordamericana.
In accordo con CubaCoop, i popoli del pianeta dovrebbero unire le voci reclamando di fermare il tentativo di strangolare l’economia dell’Isola grande delle Antille per rendere la vita sempre più difficile alle famiglie cubane.
Prima di lasciare la Casa Bianca, il 20 gennaio, Trump continua ad aggiungere misure ostili alle 120 stabilite dal 2019 per aggredire l’Isola.
Questo è stato denunciato alludendo alla recente proibizione dei volare a due aerei con carichi umanitari e ostacolando le rimesse familiari partendo dalla chiusura dei 407 punti di pagamento della Western Union.
Il richiamo dell’Associazione si somma quello di personalità, organizzazioni e cittadini del mondo che incitano il politico democratico Biden a riprendere l’avvicinamento L’Avana Washington iniziato nel dicembre del 2014 da Barack Obama, che aveva aiutato come vice presidente nelle elezioni il 3 novembre.
CubaCoop e i suoi membri sono forti critici nella società francese del blocco economico, commerciale e finanziario imposto dagli Stati Uniti a Cuba da sei decenni, una politica che negli ultimi anni hanno affrontato con decine di progetti di cooperazione.
Il presidente fondatore dell’organizzazione, Roger Grévoul, ha ratificato nel testo l’impegno con la collaborazione, che ha definito modesta, ma risoluta e permanente. (Prensa Latina/ GM – Granma Int.)





