Perchè l’imperialismo e la destra temono il Forum di Sao Paulo?

Il vicepresidente per i Temi Internazionali del Partito Socialista Unito del Venezuela (PSUV), Adán Chávez, ha segnalato che è stata positiva la giornata inaugurale del XXV Forum di Sao Paulo, a Caracas, «con grande forza,
motivazione e spirito di lotta, radice ed essenza dei partiti e dei movimenti sociali di sinistra dell’ America del Sud, del Nord, Asia, Africa, Europa e del mondo», ha segnalato nel suo account ufficiale in Twitter.
In un altro messaggio diffuso nella rete sociale, l’ambasciatore del Venezuela in Cuba, ha segnalato che «con il successo della giornata inaugurale possiamo già dire che il Forum risponde alle aspettative fissate. I prossimi giorni saranno di intenso e produttivo lavoro in difesa dell’auto determinazione dei popoli, per il rispetto del diritto internazionale e la pace».
«Caracas nei suoi 452 anni dalla fondazione, ha dato il benvenuto a donne e uomini leaders del mondo che, riuniti da oggi e sino al 28 luglio dibatteremo in azione congiunta», ha scritto  Adán Chávez.
Ugualmente, ha indicato che da questo scenario si continuerà a mostrare al mondo la realtà che il Venezuela vive di fronte all’assedio del Governo degli Stati Uniti , «e la nobiltà di un popolo che nonostante le minacce e le sanzioni
imperiali, continua fermo, resistendo e vincendo».
Di fronte alla solidarietà espressa nel Forum verso il Venezuela, Adán
Chávez ha detto: «Ringraziamo per il deciso appoggio senza condizioni di 192 organizzazioni di partiti politici e movimenti sociali offerto alla Rivoluzione Bolivariana, al popolo del Venezuela e al nostro presidente
Nicolás Maduro». (AVN/ GM – Granma Int.)