OFFICIAL VOICE OF THE COMMUNIST PARTY OF CUBA CENTRAL COMMITTEE
Photo: Granma

Cuba presenta oggi martedì 27 ottobre alla comunità internazionale, ancora una volta, la risoluzione “Necessità di porre fine al blocco economico, commerciale e finanziario degli Stati Uniti contro Cuba”, con la stima che le perdite accumulate durante mezzo secolo di aggressioni sommano 883.755 milioni di dollari, considerando la fluttuazione dell’oro.

In questa occasione, la risoluzione cubana sarà presentata nel contesto del nuovo capitolo con gli Stati Uniti dopo l’annuncio dello ristabilimento delle relazioni diplomatiche bilaterali, lo scorso 17 dicembre, in vista della normalità dei vincoli.

Le autorità cubane sono state chiare a proposito della normalità, che dipenderà dai passi che si fanno per eliminare il blocco, tra i vari temi.

Il testo riferisce, attualizzati e dettagliati, i danni economici e finanziari che questa politica ostile di Washington ha provocato al popolo cubano.

Sottolinea che a parte alcune misure esecutive del presidente Barack Obama, il grosso del blocco economico, finanziario e commerciale si mantiene comunque e indica il riconoscimento del presidente Obama che questa strategia è obsoleta e va eliminata.

In questo scenario internazionale l’Isola riceve da più di due decenni l’appoggio e la solidarietà dei tutti paesi, eccettuati due o tre che insistono con il loro voto negativo.

Si spera che oggi si ripeta la condanna di una politica che si mantiene ai nostri giorni e costituisce il principale ostacolo allo sviluppo cubano. (Traduzione GM- Granma Int.)