OFFICIAL VOICE OF THE COMMUNIST PARTY OF CUBA CENTRAL COMMITTEE

L’Avana - A proposito del Giorno Internazionale contro le Misure Coercitive Unilaterali, Bruno Rodríguez Parrilla, ministro delle Relazioni Estere di Cuba, ha reiterato la condanna a questo tipo di sanzioni per la loro arbitrarietà e l’impatto negativo nei paesi che le soffrono

Il  Cancelliere, nella rete sociale X,  ha insistito nel chiamare al dialogo, al multilateralismo e al diritto alla libera auto determinazione dei popoli,

come principi essenziali nelle relazioni internazionali.

Ha sottolineato che la commemorazione celebrata per le prima volta questo 4 dicembre, pretende di creare coscienza globale sull’impatto negativo di queste azioni, contrarie al Diritto Internazionale e alla Carta delle Nazioni Unite.

Inoltre il capo della diplomazia cubana ha denunciato i danni che provoca ogni giorno al popolo cubano il blocco del governo degli Statii Uniti «con la sua guerra economica e la sua asfissia indurita».

Nel messaggio Rodríguez Parrilla ha espresso la sua solidarietà con le nazioni del mondo che soffrono ugualmente l’impatto di queste misure illegali e arbitrarie.

Recentemente, dopo una visita di diversi giorni a Cuba, la relatrice speciale del Consiglio dei Diritti Umani delle Nazioni Unite, Alena Douhan, ha affermato che le misure  unilaterali degli Stati Uniti contro Cuba mancano di legittimità e danneggiano i diritti umani della popolazione.

Dopo le sue investigazioni, Alena Douhan, parlando con la stampa ha assicurato che il blocco statunitense limita la capacità dello Stato cubano di sviluppare politiche pubbliche, danneggia i diritti all’alimentazione e a una vita degna, ostacola gli scambi accademici, pregiudica la somministrazione energetica dell’acqua potabile e dei medicinali e vulnera il diritto alla vita in generale. ( GM/ Granma Int.)