OFFICIAL VOICE OF THE COMMUNIST PARTY OF CUBA CENTRAL COMMITTEE
Photo: Cubaminrex

Cuba condanna energicamente gli attacchi perpetrati da Israele contro la Repubblica Islamica dell’Iran.
Il Governo cubano osserva con preoccupazione estrema gli avvenimenti in  Medio Oriente, e condanna energicamente gli attacchi perpetrati da Israele all’alba del 13 giugno 2025 e la minaccia di guerra contro la  Repubblica Islamica dell’Iran, in flagrante violazione della Carta delle Nazioni Unite e del Diritto Internazionale, compresi nei principi di sovranità e la non minaccia o uso della forza contro l’integrità territoriale di qualsiasi Stato. 
La politica aggressiva dello Stato d’Israele e le sue azioni ripudiabili e irresponsabili sono possibili solo grazie all’appoggio  militare, finanziario,
logistico e politico che gli garantisce il Governo degli Stati Uniti, ponendo in un sempre maggior pericolo la stabilità e sicurezza regionali e internazionali, con conseguenze imprevedibili per l’Umanità. 
Cuba riafferma la sua solidarietà con il popolo e il Governo della Repubblica Islamica dell’Iran, allerta sul pericolo di una nuova e maggiore scalata nella regione e di una conflagrazione maggiore, e fa un richiamo alla comunità internazionale, in particolare al Consiglio di Sicurezza e all’ Assemblea Generale delle Nazioni Unite, ad esercitare la loro responsabilità primordiale di mantenere lapace e la sicurezza internazionali e porre fine immediatamente a questa aggressione e all’impunità con cui agisce il regime sionista. 
Il genocidio contro la Palestina deve finire come elemento essenziale.
Reiteriamo, ancora una volta che la pace nel Medio Oriente passa per la soluzione ampia, giusta e duratura del conflitto palestinese-israeliano che
comprenda la creazione d’uno Stato Palestinese sovrano e indipendente con le frontiere precedenti il 1967, con Gerusalemme Orientale come capitale. 

L’Avana, 13 giugno 2025. (GM/ Granma Int.)