
Il governo di Donald Trump ha annuncitao sanzioni contro la ex presidente dell’Argentina, Cristina Fernández de Kirchner e il suo ex ministro di pianificazione, Julio Vido, accusati d’essere implicati in casi di corruzione durante l’esercizio delle loro funzioni.
La misura, annunciata dal segretario di Stato, Marco Rubio, implica la proibizione di entrare negli Stati Uniti ai du efunzioanri e ai loro familairi. Nel caso della ex mandataria, l’ordine colpisce anche i suoi figli
Massimo e Florencia.
“CFK e De Vido hanno abusato dei loro incarichi orchestrando e beneficandosi finanziamente di molti schemi di ricatto, relazionati a contratti di opere pubbliche, com’è risultato in milioni di dollari rubato al governo argentino.
Molti tribunali hanno condannato CFK e De Vido per corruzione, minando la fiducia del popolo argentino e degli investitori nel futuro dell’Argentina”, segnala il comunicato.
Si tratta della prima volta che un governo degli USA sanziona un ex mandatario argentino per le sue cause di corruzione. Un fatto che avviene
in un contesto in cui il presidente Javier Milei gode della più alta stima da parte del suo omologo Donald Trump, che lo considera un modello nella regione.
Rubio ha informato nel comunicato che gli Stati Uniti continueranno a promuovere la resa dei conti di coloro che abusano del potere pubblico a beneficio proprio.
“Queste designazioni riaffermano il nostro impegno di lottare contro la corruzione mondiale anche ai più alti livelli di governo”.
In accordo con la stampa locale, Rubio aveva chiesto sanzioni contro Cristina Fernández de Kirchner in varie occasioni dal suo posto di senatore. Senza dubbio l’amministrazione di Biden non ha mai preso misure contro di lei che in quel momento era vice presidente di Alberto
Fernández.
GliStati Uniti hanno applicato questa misura contro altri mandatari della regione.
La lista include l’ex presidente dell’Ecuador Abdalá Jaime Bucaram Ortiz, l’ex presidente del Paraguay Horacio Cartes, e l’ex vice presidente di questo paese Hugo Velázquez. Inoltre il ex mandatario dell’Ecuador Rafael Correa, con il suo vice presidente, Jorge Glas. (GM/ Granma Int.)