OFFICIAL VOICE OF THE COMMUNIST PARTY OF CUBA CENTRAL COMMITTEE
Photo: Prensa Latina

La Cancelleria palestinese ha criticato l’incapacità della comunità internazionale per detenere la nuova offensiva israeliana contro i territori occupati e soprattutto contro Gaza, dove si riportano più di mille morti e feriti in cinque giorni.
Il Ministero dei Temi  Esteri e gli Espatriati ha condannato in un comunicato la posizione globale di fronte “all’attuale guerra di genocidio, lo sfollamento e l’annessione (di terre) contro il nostro popolo”.
Inoltre ha condannato la scalata di violenza, la demolizione delle case, la política di fame e sete, oltre alla negazione dei diritti umani di base dei palestinesi.
La permissività del mondo per queste azioni dà stimolo al governo di Benjamin Netanyahu per “implementare i suoi piani coloniali razzisti senza pressione effettiva nè resa dei conti”, ha assicurato.
Il testo accusa questo paese di tentare di distruggere le fondamenta dell’esistenza politica e culturale del popolo palestinese.
Di fronte a questa situazione incita ad applicare il diritto internazionale per proteggere gli abitanti di Gaza e della Cisgiordania.
Per questo ha reclamato una soluzione giusta basata nelle risoluzioni sul tema del Consiglio di Sicurezza della ONU, che includano la creazione di uno Stato della Palestina, con Gerusalemme come sua capitale. / GM/ Granma Int.)