Con la schiacciante maggioranza di 187 voti a favore, due soli contrari (Stati Uniti e Israele) e un’astensione (Ucraina), il mondo si è pronunciato di nuovo sulla risoluzione presentata da Cuba presso le Nazioni Unite sulla necessità di porre fine al blocco
economico, commerciale e finanziario imposto dagli USA da più di sei decenni.
Dopo due giorni di discorsi nei quali i rappresentanti di 44 nazioni hanno alzato la loro voce contro questa politica unilaterale e genocida, e 21 tra loro lo hanno fatto anche in maniera esplicita contro l’inclusione dell’Isola nella lista dei paesi patrocinatori del terrorismo, è avvenuta questa nuova vittoria della diplomazia cubana e della lotta di tutto un popolo per la sua sovranità.
È la 31ª occasione consecutiva nella quale l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite reitera in forma indiscutibile la sua posizione contro il blocco e chiede che gli si ponga fine senza condizioni. (GM/Granma Int.)
