Il cancelliere cubano, Bruno Rodríguez Parrilla, ha informato nella rete sociale X che :«un centinaio di pazienti sono stati assistiti da un gruppo multi disciplinare di collaboratori cubani della salute, che offre appoggio ai danneggiati dall’uragano Otis nello stato messicano di Guerrero. I medici cubani si sono uniti ai colleghi di questo paese nelle attività di soccorso nei quartieri.
Il membro del Burò Politico aveva già informato che specialisti cubani in medicina si trovano in Acapulco per offrire assistenza nei servizi d’urgenza dopo il passaggio del potente ciclone.
Il ministro di Salute Pubblica di Cuba, José Angel Portal Miranda, ha espresso la sua ammirazione per il lavoro esemplare dei medici cubani.
«Nel mezzo della distruzione il loro sforzo è un faro di speranza per il fraterno popolo del Messico», ha detto.
Prensa Latina ha informato che sono 49 i morti dovuti all’uragano nello stato meridionale di Guerrero, come ha comunicato la sua governatrice Evelyn Salgado, nel suo rapporto quotidiano al presidente Andrés Manuel López Obrador.
Il Capo di Stato messicano ha segnalato che l’uragano ha abbattuto p1ù di 10 000 pali dell’elettricità e che 3211 sono già stati recuperati.
La segretaria di Bienestar, Ariadna Montiel, ha riportato che sono stati controllati 10 468 edifici, con la partecipazione di 1 103 servitori della nazione che hanno visitato casa per casa in Acapulco e nel municipio di Coyuca, ha informato ancora PL. ( GM/Granma Int.)
