«É un vero peccato che il presidente Biden non possa implementare una sua propria politica verso Cuba, ha denunciato il membro del Burò Politico del Partito e ministro delle Relazioni Estere dell’Isola, Bruno Rodríguez Parrilla, in un’intervista data alla NBC News.
Il Cancelliere ha aggiunto che sono rimaste in vigore le sanzioni economiche imposte da Trump, anche se il Governo cubano è sempre disponibile e riaprire
il dialogo e ch è un errore terribile continuare a implementare questo genere di sanzioni crudeli anche durante una pandemia.
Rodríguez Parrilla ha espresso la sua speranza che negli USA rivedranno le loro politiche ed ha ricordato quello che è avvenuto durante l’amministrazione dell’ex Presidente Barack Obama, quando si alleviarono le restrizioni ai viaggi e al commercio.
A proposito di queste dichiarazioni due giornalisti il 30 settembre hanno interpellato Jen Psaki, segretaria alla stampa della Casa Bianca, che non ha saputo cosa rispondere.
Il primo dei due ha detto che alcuni difensori dell’attuale presidente statunitense criticano che in termini di politica Biden agisca «come Trump», e ha fatto allusione alle dichiarazioni di Rodríguez Parrilla che ha denunciato la continuità delle politiche verso Cuba.
La Psaki non ha risposto al di là d’indagare, con insistenza, su chi dice che Biden e come Trump.
Per essere specifico, il secondo giornalista ha chiesto se Jen Psaki aveva una risposta alle affermazioni del Cancelliere cubano sul fatto che Biden non può implementare una sua propria agenda.
«Non ne ho», ha risposto la Segretaria alla stampa della Casa Bianca.
Il Governo degli Stati Uniti sembra incapace d’implementare la politica con cui Biden si era impegnato quando voleva contrastare Trump durante la campagna elettorale, ha segnalato in Twitter, dopo la conferenza stampa
Carlos Fernández de Cossío, direttore generale degli Stati Uniti nella Cancellería cubana.
L’amministrazione di Joe Biden mantiene vigenti le 240 restrizioni commerciali, di viaggio e finanziarie imposte durante il governo diDonald Trump.
Cuba è sempre inclusa nella lista degli Stati patrocinatori del terrorismo e non è stata modificata la riduzione drastica del personale dell’Ambasciata degli USA a L’Avana. (GM – Granma Int.)
