Il torbido procedere con il quale volevano coinvolgere Cuba in un fatto di
complicità con presunti attentati del Fronte di Guerra Orientale dell’
Esercito di Liberazione Nazionale (ELN), ha ricevuto dalla stessa Colombia una dura condanna.
Un testo della Commissione della Pase del Senato della Repubblica della Colombia precisa che «riconosce e ringrazia per il pronto allarme che l’Ambasciata di Cuba ha espresso al gverno colombano e ai media della comunicazione avvertendo su tali ruschi
Intendiamo qustao avviso apopportuno come una misura umanitaria e di collaborazione tra i governi.
La Commissione spera, di fronte a questo opportuno avviso una risposta diplomatica amabile e considerata da parte della Cancelleria e del Ministero di Giustizia della Colombia».
Il testo afferma che si devono mantenere i vincoli diplomatici tra i sue paesi e insiste nello stabilire le vie per un dialogo, con il fine di dare una soluzione ai conflitti, soprattutto quelli relazionati con il ELN, con più di mezzo secolo d’esistenza.
La direzione del ELN ha considerato il fatto come la semina di un falso positivo montato dal sistema d’intelligenza militare dello Stato colombiano.
In un comunicato, questa organizzazione assicura: «Avvisiamo l’opinione pubblica che le Forze Armate statali stanno pianificando la realizzazione di azioni di terrorismo contro la popolazione, con il proposito di responsabilizzare il ELN per intensificare le pressioni internazionali contro la Nostra Delegazione dei Dialoghi che sit rova a Cuba», e aggiunge che il suo lavoro attuale radica nella conquista della pace sognata dal suo paese.
Il Movimento Colombiano di Solidarietà con Cuba (MCSC), ha espresso lo stesso criterio, segnalando il suo ringraziamento per il gesto amichevole e solidale dell’Isola con il popolo colombiano, avvisando le autorità del nostro paese su un possibile attentato terrorista.
«Oltre ad aiutare a creare incertezza, terrore e mancanza d’informazioni, la filtrazione di un documento ufficiale di un governo amico della pace è un gesto inappropriato che pone in dubbio la serietà della politica estera e mostra un’ostilità sostenuta contro il governo cubano.
política exterior y muestra una hostilidad sostenida contra el gobierno cubano».
Inoltre risalta la sua preoccupazione per la sicurezza del personale diplomatico cubano a Bogotá e responsabilizza il governo del suo paese per l’integrità fisica delle persone della delegazione.
«Reiteriamo il nostro più profondo ringraziamento al Popolo e al Governo cubani per il loro prezioso apporto alla pace in Colombia e per la loro esemplare esecuzione come paese garante degli Accordi firmati tra lo Stato colombiano e le estinte FARC-EP ed anche per il suo ruolo come garante e sede dei troncati negoziati tra lo Stato e il ELN», afferma nel suo comunicato il Movimento Colombiano di Solidarietà con Cuba. ( GM – Granma Int.)