Il direttore esecutivo di Facebook, Mark Zuckerberg, ha annunciato giovedì 6 gennaio attraverso la sua piattaforma, che Donald Trump non potrà usare questa rete, né tantomeno Instagram, per un tempo indefinito e almeno durante le prossime due settimane, sino a che sarà completata la transizione pacifica del potere della Casa Bianca con l’investitura di Joe Biden, prevista per il 20 gennaio.
Zuckerberg ha spiegato nella sua pubblicazione che gli importanti avvenimenti delle ultime 24 ore dimostrano chiaramente che l’attuale mandatario ha l’intenzione di usare il tempo che gli resta dell’incarico per disturbare la transizione pacifica e legale del potere al suo successore eletto.
La decisione di Trump di utilizzare la sua piattaforma per condonare invece di condannare le azioni dei suoi partitari nel Capitolio, ha turbato con ragione la società negli USA e in tutto il mondo, ha denunciato il CEO della rete sociale. Inoltre segnala che la priorità per tutto il paese dev’essere ora garantire che i 13 giorni che restano e i giorni successivi alla presa del potere di Biden trascorrano pacificamente e in accordo con le norme democratiche stabilite.
I RISCHI SONO TROPPO GRANDI
Il primo dirigente della compagnia ha spiegato che negli ultimi anni era stato permesso a Trump di usare la piattaforma perchè la società ha diritto all’accesso il più amplio possibile del discorso politico, includendo il discorso controvertito.
Ora però il contesto è fondamentalmente differente, perchè implica l’uso della piattaforma per incitare a un’insurrezione violenta contro un governo eletto democraticamente", ha sottolineato.
Crediamo che i rischi di permettere al presidente di continuare a utilizzare il nostro servizio in questo periodo sono semplicemente troppo grandi, ha detto ancora Zuckerberg. (RT/GM – Granma Int.)
