Il ministro di Salute, José Ángel Portal, ha scritto nel suo account in Twitter che il governo del Kenia sta lavorando assiduamente per garantire il ritorno sicuro a Cuba dei due medici cubani sequestrati in questo paese africano nel 2019.
Nel suo tuit il ministro cubano ha riferito d’aver sostenuto una conversazione telefonica con il suo omologo kenyano, Mutahi Kagwe, che ha assicurato che stanno lavorando per far tornare a Cuba i medici Assel Herrera Correa e Landy Rodríguez Hernández.
« Ho conversato telefonicamente con il Ministro di Salute del Kenia, Sr. Mutahi Kagwe, che ha riferito che il suo Governo continua a realizzare sforzi per garantire il ritorno sicuro a Cuba dei nostri due medici sequestrati e che per questo lavorano assiduamente», ha tuiteato Portal.
Il ministro ha espresso in un altro tuit che Kagwe ha ringraziato per la collaborazione medica cubana nel suo paese ed ha risaltato i buoni risultati includendo l’incorporazione degli specialisti nello scontro alla COVID-19, #CubaPorLaVida"
La mattina del 12 aprile del 2019 si seppe del sequestro dei collaboratori Herrera Correa, specialista in medicina generale integrale, della provincia di Las Tunas, e Rodríguez Hernández, specialista in chirurgia, di Villa Clara.
Le massime autorità cubane hanno mantenuto da allora canali di comunicazione con il governo di Nairobi per seguire qusta situazione.
Il 12 giugno scorso, i presidenti Miguel Díaz-Canel e Uhuru Kenyatta, di Cuba e del Kenya, rispettivamente, hanno parlato dello stato attuale delle gestioni per ottenere il ritorno sicuro a Cuba dei due medici.
Díaz-Canel ha assicurato che nonostante la situazione mondiale per l’attuale pandemia, il Governo cubano mantiene gli sforzi per ottenere il ritorno in salvo dei due medici che prestavano collaborazione sanitaria in Kenia. (GM- Granma int.)
