OFFICIAL VOICE OF THE COMMUNIST PARTY OF CUBA CENTRAL COMMITTEE
Chiusura dell’Incontro Antimperialista di Solidarietà, per la Democrazia e contro il Neoliberalismo. Photo: Endrys Correa Vaillant

L ’Incontro Antimperialista di Solidarietà, per la Democrazia e contro il Neoliberalismo, realizzato nel Palazzo delle Convenzioni, è stato presieduto da Raúl Castro Ruz, Primo Segretario del CCPCC; da Miguel Díaz Canel Bermudez, Presidente della Repubblica di Cuba; da Nicolás Maduro Moros, Presidente della Repubblica Bolivariana del Venezuela; da Salvador Sánchez Cerén, ex presidente del Salvador e da altri dirigenti e personalità.

«Il continente è una zona in disputa e sono sicuro che quest’anno saranno prioritari gli interessi nazionalisti, indipendentisti e integrazionisti della regione, al disopra del monroismo che hanno cercato d’imporci», ha assicurato Maduro nella prima intervista concessa al giornalista Ignacio Ramonet.

Poi ha spiegato che questa disputa si è evidenziata in Bolivia con il colpo di Stato al presidente legittimo Evo Morales lo scorso 10 novembre ed ha sostenuto che il governo di fatto installato da Jeanine Áñez riesce solo ad accomodare i gruppi economici e a consegnare le ricchezze naturali all’imperialismo.

Nel caso dell’Argentin dove è stato eletto presidente il 10 dicembre Alberto Fernández, il mandatario nazionale ha commentato che il poderoso movimento sociale e politico guidato dal peronismo è riuscito a canalizzare una mobilitazione elettorale per far terminare il neoliberalismo imposto da Mauricio Macri durante quattro anni.

«Tutte le aggressioni all’Alleanza Bolivariana per i Popoli di Nuestra América formano parte di questa lotta in cui l’imperialismo pretende d’imporre cupole subordinate ai suoi interessi, per far sì che governino e implementino il loro modello», ha sottolineato il capo di Stato venezuelano che ha indicato inoltre che organismi come il Fondo Monetario Internazionale e il Banco Mondiale non sono la risposta per la giustizia sociale, lo sviluppo dei popoli e nemmeno per il cambio climatico. ( PL/GM – Granma Int.)