OFFICIAL VOICE OF THE COMMUNIST PARTY OF CUBA CENTRAL COMMITTEE
La targa in ricordo della sua morte. Photo: Internet

Milano.- Con un’offerta di fiori nel luogo in cui sofferse le ferite che provocarono la sua morte , il movimento d’amicizia con Cuba in Italia è stato ricordato domenica 27 ottobre, il 57º anniversario della morte di Giovanni Ardizzone, considerato il primo martire della solidarietà con la Rivoluzione Cubana.

Figlio di farmacisti, era iscritto alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università degli studi di Milano e al Collegio Universitario Fulvio Testi alle porte di Sesto San Giovanni.

Morì il 27 ottobre del 1962 durante una manifestazione pacifista e di protesta organizzata dalla CGIL in piazza Duomo a Milano, contro la Crisi dei missili di Cuba.

Nell'ottobre del 2012, il Comune di Milano (giunta Pisapia) ha posto una lapide in Via Mengoni: "Giovanni Ardizzone / pacifista e amico del popolo cubano".

Il governo cubano ha dedicato a Giovanni Ardizzone la facoltà di medicina dell'Università dell'Isola della Gioventù, dove studiano infermieri e futuri medici provenienti dal Terzo Mondo.

Una sua foto è esposta nell'Aula Magna di Nueva Gerona.

Il cantautore Ivan Della Mea gli dedicò una canzone, intitolata "La Ballata dell'Ardizzone".