
Buenos Aires - Con l’obiettivo di riprendere le trasmissioni di Telesur in Argentina, la presidente della catena, Patricia Villegas, che si trova in questo paese, prevede d’incontrare funzionari del governo del presidente Mauricio Macri e distinti attori della vita politica del paese.
Il 9 giugno scorso il Governo argentino ha deciso d’interrompere gli accordi di collaborazione del 2010, facendo sparire dal sistema statale gratuito e dalla Televisione Digitale Aperta (TDA) dell’Argentina qustao canale.
La Villegas ha asicurato che spera che la decisione del presidente argentino di togliere la catena della TDA cambi ed inoltre ha detto che Telesur è una catena che fa un enorme sfrozo per rispettare gli utenti e che :”Noi giornalisti dobbiamo lottare per far sì che le nostre storie siano complesse e diverse come la vita. Moltre catene di notizie cercano di cambiare le storie in conflitti tra buoni e cattivi, come una telenovela, ma la vita non è così. Noi diamo importanza a quelle storie che non hanno spazio nelle grandi catene di comunicazione”.
Villegas ha aggiunto a proposito di Telesur come modello contro-egemonico, che quando iniziò le sue trasmissioni dissero che era nata contro la CNN con titoli come “nasce la CNN dell’America Latina”.
“Ma non è così. Noi abbiamo fatto nostro l’impegno di raccontare quello che succede nella nostra regione. Il nostro lavoro suscita un enorme interesse nella nostra regione e nei circoli dell’accademia, non solo in America Latina e nei Caraibi, ma anche in Spagna.
La Villegas ha segnalato lo sforzo per trasformare il canale in un mezzo dove si generano programmi di opinioni e di lotta per la costruzione della memoria dei popoli latinoamericani e del mondo ed ha citato come esempio il programma di
Paco Ignacio Taibo II su Ernesto Che Guevara.
A propsito della copertura del canale sul tema dei prigionieri politici, la presidente ha detto che Leopoldo López è un politico che è stato condannato ed è stato accusato di partecipare e incitare delitti come incendi e danni, con un piano di distruzione chiamato La Salida, contro il presidente del Venezuela Nicolás Maduro. Inoltre è stato condannato per istigazione a delinquere, intimidazione pubblica, danni alla proprietà statale e omicido intenzionale.
Poco tempo fa Freddy Guevara, membro del partito venezuelano all’opposizione Voluntad Popular, è stato a Telesur e le ha detto che “noi non siamo d’accordo con Macrí di togliere Telesur dalla Televisione Digitale Aperta”.
Il Ministero delle Comunicazioni dell’Argentina ha inviato di recente un documento all’ambasciata della Repubblica Bolivariana del Venezuela a Buenos Aires, denunciando l’accordo che firmarono il presidente Chávez e il presidente Kirchner.
Patricia Villegas ha aggiunto che mancano poche settimane all’effettività dell’eliminazione, ma che il segnale è gia stato cancellato, anche se lo Stato argentino è membro della catena. ( Traduzione GM – Granma Int.)