OFFICIAL VOICE OF THE COMMUNIST PARTY OF CUBA CENTRAL COMMITTEE

Il XXXIV Congresso dell’Associazione degli Studi Latinoamericani (LASA) comincerà oggi in questa città con un programma che include dibattiti sulle relazioni tra Cuba e gli Stati Uniti.
L’organizzazione, creata mezzo secolo fa, realizza il suo primo Congresso dopo la ripresa, il 20 luglio dell’anno scorso dei vincoli diplomatici tra L’Avana e  Washington, anche se restano effettivi gli effetti del blocco economico - commerciale e finanziario imposto già prima della creazione della LASA.
Tra i momento più attesi del Forum di quattro giorni nella Grande Mela, dove sono giunti centinaia di accademici e intellettuali nordamericani e della regione, c’è la sessione *Relazioni Stati Uniti – Cuba dopo il 17 dicembre del 2014*, quando  i presidenti  Barack Obama e Raúl Castro hanno annunciato l’avvicinamento bilaterale.
 La sessione di oggi nell’Hotel New York Hilton Midtown, avrà come oratori il vice segretario per i Temi dell’Emifero occidentale del Dipartimento di Stato, Alex Lee, e la direttrice generale per gli Stati Uniti della cancelleria cubana, Josefina Vidal, con gli ambasciatori Jeffrey Delaurentis e José Ramón Cabañas.
Sono di grande interesse gli incontri dedicati all’analisi degli aspetti che hanno propiziato il cambio di politica della Casa Bianca verso Cuba, le trasformazioni in America Latina durante gli ultimi 50 anni e una conferenza del presidente della Costa Rica, Luis Guillermo Solís.
Il mandatario parlerà domenica delle prospettive dell’integrazione e del rafforzamento della democrazia nella regione.
La LASA ha realizzato il suo primo Congresso proprio a New York, nel 1966, quando contava appena mille associati, mentre attualmente ne conta più di 120.000, la metà residenti in America Latina.
L’incontro accademico comprende in questa 34ª edizione un’esposizione di libri, un festival di cinema e un concerto del salsero  Willy Colón con la cantante dominicana di merengue Milly Quezada. (Traduzione GM – Granma Int.)