OFFICIAL VOICE OF THE COMMUNIST PARTY OF CUBA CENTRAL COMMITTEE

35 intellettuali di 18 paesi con i rappresentanti nazionali durante il XII Incontro Internazionale degli Intellettuali e gli Artisti, che si effettua a Caracas da oggi 8  al 14  aprile, dibatteranno un’agenda a favore della pace e in difesa delle rivoluzioni democratiche in America Latina, a partire dall’esperienza venezuelana come riferimento mondiale, ha informato il ministro per la Cultura, Freddy Ñáñez.

Il tema centrale sarà  *Il Venezuela all’incrocio con Nuovi Tempi e Nuove Sfide*, ha detto il ministro nel programma *El Desayuno*, della Venezolana de Televisión, dove ha anticipato che partecipano intellettuali di Cuba, Argentina, Messico, Egitto, Paese Basco e Colombia ed ha segnalato che di fronte al rinnovo del decreto del governo degli Stati Uniti, che definisce il Venezuela come una minaccia non abituale e straordinaria per la sicurezza del loro paese e l’assedio della destra internazionale, nel tentativo di  restaurare il neoliberismo in Sudamerica, gli intellettuali alzano le loro voci in difesa della Rivoluzione Bolivariana e del resto dei processi progressisti come esempio per i popoli che sentono che si può avere un mondo differente attraverso la pace, la democrazia e con giustizia sociale.

Ñáñez ha spigato che l’incontro si effettua con quattro tavoli di lavoro nella Casa Amarilla, sede della Cancelleria, e nei Forum aperti nei giorni 8 – 9 e 10 aprile nella sala José Félix Ribas, del Teatro Teresa Carreño; Teatro Bolívar, ubicato in Piazza Bolívar, nel centro; nella Casa Robet Serra, a La Pastora, e nel Teatro La Alameda, a San Agustín.

I temi previsti sono  *Il Venezuela nella cornice della crisi economica mondiale e la guerra del petrolio*; *La destra  internazionale e il piano di restaurazione del neoliberalismo in America e nei Caraibi*; * Gli USA e la non usuale minaccia del Venezuela*; *I monopoli mediatici*; *La guerra economica, politica e simbolica, con armi di distruzione della coscienza rivoluzionaria*; *Cultura e resistenza popolare di fronte ai meccanismi d’allineamento*; *Consolidamento del potere popolare come esperienza emancipatrice* e *Democrazia partecipativa e protagonista come la via della realizzazione umana*.

çInoltre gli invitati all’evento conosceranno l’Agenda Economica Bolivariana e le esperienze dell’organizzazione popolare in varie aree e l’agricoltura urbana nelle comunità di diversi Stati del paese, per poi replicare tutto  questo al mondo e rompere l’assedio mediatico contro la Rivoluzione Bolivariana. (info AVN / Traduzione GM – Granma Int.)