
“Cuba non rinuncerà mai al socialismo”, ha affermato giovedì 10, in Messico, il membro della Segreteria del Comitato Centrale del Partito Comunista di Cuba, José Ramón Balaguer, che è capo del Dipartimento delle Relazioni Internazionali del PCC.
Balaguer ha inaugurato con il suo intervento il XX Seminario Internazionale *I partiti poltici e una nuova società”, organizzato dal Partito del Lavoro (PT) del Messico.
Il funzionario cubano ha sottolineato che il socialismo è l’unica alternativa per la Rivoluzione cubana e davanti ai rappresentanti di un centinaio di Partiti politici e di organizzazioni sociali di diversa latitudine, ha denunciato quello che ha definito *l’aggressione imperiale contro i governi e i processi progressisti in America Latina*.
Nel suo intervento ha ribadito il sostegno di Cuba alla Rivoluzione Bolivariana e al governo del presidente Nicolás Maduro in Venezuela che, ha detto, affronta l’aggressione economica, mediatica e psicologica.
Poi ha chiamato all’unità delle forze politiche e dei movimenti sociali per resistere di fronte alla congiuntura attuale avversa e a marciare uniti in questo impegno emancipatore.
Balaguer ha denunciato gli accordi commerciali del detto libero commercio che sostutiscono strumenti di dominio politico e impongono condizioni che danneggiano il Terzo Mondo.
“La realizzazione nell’aprile prossimo del VII Congresso del Partito Comunista di Cuba marcherà le orme della rotta socialista e del programma di sviluppo economico e sociale sino al 2030 dell’Isola”, ha anticipato ed ha sottolineato che: “Cuba resiste al blocco degli Stati Uniti che si mantiene intatto nonostante le nuove relazioni diplomatiche stabilite tra i due paesi”, ha informato Prensa Latina.
“La fine del blocco, la restituzione del territorio usurpato a Cuba con la Base navale a Guantánamo, il risarcimento dei danni provocati all’Isola per la politica d’aggressione di Washington, sono reclamati dal popolo cubano”, ha ricordato.
Il Forum Internazionale organizzato dal PT del Messico, ha dibattuto sino a sabato 12 temi come la risposta delle forze rivoluzionarie alla controffensiva dell’ imperialismo, le nuove modalità della crisi economica mondiale e le esperienze nei paesi come Venezuela, Argentina, Brasile e Bolivia, tra gli altri. (Traduzione GM - Granma Int.)