OFFICIAL VOICE OF THE COMMUNIST PARTY OF CUBA CENTRAL COMMITTEE
Sigmar Gabriel. Foto: archivio

Berlino - Il vice cancelliere e ministro tedesco all’Economia, Sigmar Gabriel, ha iniziato mercoledì 6 una visita di due giorni a Cuba, la prima di un titolare di questo settore in 15 anni, con il fine di studiare le opzioni d’investimento e ampliare il commercio bilaterale.

"La necessità di rinnovo e d’investimento in Cuba è elevata e i prodotti 'Made in Germany' godono di un’eccellente reputazione. Con questo le opportunità che si aprono per i nostri due paesi sono grandi”, ha dichiarato il ministro in un comunicato.

Secondo Gabriel la sua visita ha come obiettivo il rafforzamento del processo d’apertura che Cuba sta vivendo anche come centro commerciale e d’investimento, ha informato EFE.

"Con la loro conoscenza e le loro tecnologie altamente efficienti le imprese tedesche possono offrire a Cuba molte buone soluzioni, soprattutto negli ambiti dell’energia, la sanità e costruzione di macchinari e impianti per la produzione”, ha aggiunto.

Gabriel, viaggia con una delegazione di 60 imprenditori e sarà ricevuto a L’Avana dal primo vicepresidente Miguel Díaz-Canel e dai ministri del Commercio estero e l’Investimento straniero, Rodrigo Mamierca; di Economia e Pianificazione, Marino Murillo; Energia e Miniere, Alfredo López; Industrie, Salvador Pardo, e Relazioni Estere, Bruno Rodríguez.

Inoltre Gabriel inaugurerà un Forum d’imprese tedesche e cubane e visiterà una società congiunta tedesco-cubana.

Poi visiterà anche il porto di Mariel, che Cuba vuole trasformare in un centro di imprese per attrarre gli investimenti.

Il viaggio di Gabriel a Cuba ha l’obiettivo di approfondire le relazioni economiche con un paese che nell’ultimo anno sta registrando cambi, ha indicato un portavoce del ministero dell’Economia.

“La numerosa delegazione che accompagna Gabriel dimostra l’interesse dell’ economia tedesca nell’apertura di Cuba”, ha aggiunto il portavoce, precisando che si tratta di concedere una priorità fondamentale all’America Latina.

Il volume commerciale tedesco-cubano si è situato nel 2014 in 224 milioni di euro. I cubani hanno esportato in Germania prodotti per un valore di 32.6 milioni di euro soprattutto in miele, sigari Habanos, rum e succhi di frutta.

Una cinquantina di imprese tedesche hanno una rappresentanza a L’Avana.

L’ultima visita di un ministro d’Economia a Cuba risale al 2001, con Werner Muller, titolare del settore nel Governo del cancelliere socialdemocratico Gerhard Schroeder.

Nel luglio scorso il ministro degli Esteri tedesco, Frank-Walter Steinmeier, ha realizzato un viaggio a L’Avana per approfondire le relazioni con l’Isola ed è stato ricevuto nell’occasione dal presidente cubano, Raúl Castro. (Traduzione GM- Granma Int.)