Caracas - I movimenti sociali che sostengono la Rivoluzione Bolivariana ed anche altri gruppi dell’opposizione venezuelana stanno organizzando concentrazioni per domani, in appoggio ai deputati eletti lo scorso 6 dicembre.
I sostenitori del Gran Polo Patriottico, che raggruppa le forze della sinistra e che ha ottenuto 55 seggi, prepara una mobilitazione per domani 5 gennaio, quando si installerà una nuova Assemblea Nazionale con la maggioranza di destra.
Con un comunicato e lo slogan “Quelli di Chávez nelle strade”, le organizzazioni hanno informato che il punto d’incontro sarà Piazza Venezuela nella capitale, parendo dalle nove di mattina, per difendere le conquiste popolari dalle strade.
Un documento richiama alla precisione e alla rettifica da parte della direzione del Partito Socialista Unito del Venezuela - PSUV - e del Governo nazionale, in materia politca ed economica, per trovare le cause che hanno prodotto la sconfitta elettorale.
Tra gli obiettivi della mobilitazione si prevede di presentare una proposta politica per affrontare la cospirazione permanente degli Stati Uniti e dei loro lacchè nazionali.
Un deputato del PSUV, il giornalista Earle Herrera ha assicurato che i deputati del PSUV staranno molto attenti di fronte alle pretese dell’opposizione di non rispettare la Costituzione nel Parlamento.
“Il Venezuela ha una difesa istituzionale garantita da quattro poteri dello Stato legittimamente formati e con la Forza Nazionale Bolivariana – FANB- e il popolo che ha votato per noi, nonostante tutta la campagna e la guerra economica”, ha sostenuto.
Inoltre ha considerato che il 2016 sarà un anno interessante politicamente e che le Forze Rivoluzionarie sono preparate per dare, nel momento debito, le risposte nella cornice costituzionale. (Traduzione GM – Granma Int.)





