Brasilia - Il fotografo Araquém Alcántara, uno dei precursori della fotografia della natura sociale in Brasile, ha presentato a Sao Paulo il libro “Más Médicos”, che mostra il lavoro quotidiano dei professionisti che lavorano in questo programma.
Per un anno Alcántara ha accompagnato i professionisti della salute nelle visite d’ambulatorio e a domicilio, con il proposito di fotografare la relazione solidale tra medici e pazienti nei diversi angoli di 17 Stati di questa nazione.
L’artista ha frequentato i quartieri più poveri delle aree urbane e dei villaggi di campagna senza infrastrutture per la sanità e questo ha permesso di realizzare questa testimonianza dell’opera umanista e rivelare l’importanza di questa missione.
A due anni dall’inizio il programma conta con 18.240 medici distribuiti in 4.058 municipi (il 73 % dei municipi brasiliani) e in 34 distretti sanitari indigeni.
Questi professionisti garantiscono anche l’assistenza a 63 milioni di persone che non avevano accesso all’assistenza sanitaria pubblica.
Del totale dei professionisti, 11.487 sono cubani, e offrono i i loro servizi grazie alla firma di un accordo tra l’Organizzazione Panamericana della Salute – OPS- e il Brasile.
Alla presentazione del libro erano presenti il segretario alla Gestione del Lavoro e l’Educazione del ministero di Salute, Heider Pinto, gli ex ministri di questo ramo Alexandre Padilha e Arthur Chioro, e l’ambasciatrice di Cuba in Brasile, Marielena Ruiz Capote, tra i vari invitati. (Traduzione GM – Granma Int.)
