2 dicembre 2015
330 balene morte sono state trovate in un appartato fiordo della Patagonia cilena nell’arenamento di cetacei più numeroso mai registrato.
Una scienziata che ha partecipato alla scoperta lo ha detto all’agenzia AFP.
Nell’aprile scorso 20 balene della specie SEI, di dieci metri di lunghezza, erano state trovare morte dopo il passaggio a nord del Golfo de Penas, nella Patagonia cilena, a 1950 a sud di Santiago del Cile.
La scoperta è stata realizzata nell’estesa zona della Patagonia cilena, uno dei luoghi meno accessibili del mondo, e il numero delle balene morte è stato completato con fotografie aree e satellitari.
“Ci sono però delle aree dove non si può giungere ed è probabile che ci siano altri cetacei morti”, ha aggiunto.
La rivista Nathional Geographic che ha finanziato la ricerca, pubblicherà nella sua prossima edizione questo tema.
Gli scienziati avevano detto che i cadaveri incontrati non presentavano ferite e quindi si è pensato alla marea rossa o a qualche tipo di virus.
La zona in cui sono state scoperte le balene morte è un fiordo chiuso e agreste, di boschi verdi, con basse temperature, dove esiste solo una base militare. (Traduzione GM - Granma Int.)





