OFFICIAL VOICE OF THE COMMUNIST PARTY OF CUBA CENTRAL COMMITTEE

20 novembre 2015

“Il cambio climatico rappresenta una severa minaccia per la sicurezza alimentare, e potrebbe portare alla denutrizione 600 milioni di persone in più per il 2080”, ha detto un’esperta delle Nazioni Unite.

In un comunicato, la relatrice speciale per il Diritto all’Alimentazione, Hilal Elver, ha richiamato l’attenzione sull’urgenza di non ignorare il fenomeno né il suo impatto sugli esseri umani.

"La crescente frequenza e intensità degli eventi estremi, l’aumento delle temperature e del livello del mare, le siccità e le inondazioni sono pericoli e danneggiano i raccolti, i depositi di cibo, la pesca e l’acquicoltura”, ha segnalato da Ginevra.

Per la giurista e professoressa turca, che ha assunto l’incarico l’anno scorso, non è adeguato rispondere alla domanda di alimenti con un’agricoltura orientata verso la produzione a grande scala.

“L’attuale contesto di cambio climatico obbliga a passare da un’agricoltura industriale a sistemi di trasformazione e in particolare uno agro-ecologico che appoggi le iniziative locali e le tradizioni, e faciliti una dieta sana”.

“Tutto questo seguendo il principio di sostenibilità ambientale”, ha detto ancora.

In accordo con Hilal Elver, non è giusto che coloro che hanno contribuito meno al riscaldamento globale siano quelli che soffrono maggiormente per il suo impatto.

“Dobbiamo agire già, ma le azioni di mitigazione e adattamento devono essere in sintonia con il diritto all’alimentazione e altri diritti umani fondamentali”, ha insistito.

Per la Relatrice Speciale, il Vertice di Parigi previsto dal 30 novembre al 11 dicembre prossimi, rappresenta un’opportunità chiave per realizzare un incontro climatico universale, indirizzato alla riduzione delle emissioni di gas inquinanti dell’ atmosfera.

“La società civile fa pressioni perchè da Parigi esca uno strumento con una messa a fuoco dei diritti umani che rispetti tutte le persone e in particolare le più vulnerabili. Qualsiasi accordo deve comprendere un chiaro impegno di tutte le parti con la giustizia climatica e la sicurezza alimentare”, ha affermato ancora Hilal Elver. (Traduzione GM – Granma Int.)