OFFICIAL VOICE OF THE COMMUNIST PARTY OF CUBA CENTRAL COMMITTEE
I Cinque partecipano alle celebrazioni per il 60º anniversario della proclamazione in Sudafrica della Freedom Charter (Carta della Libertà), a Johannesburg. Il presidente sudafricano, Jacob Zuma, ha salutato i Cinque. Photo: Prensa Latina

Johannesburg- Il presidente sudafricano, Jacob Zuma, ha salutato, venerdì 26, i Cinque combattenti cubani, all’inizio della cerimonia ufficiale per i 60 anni dalla proclamazione della Freedom Charter (Carta della libertà).

Zuma ha dato un caldo abbraccio a Gerardo Hernández, Ramón Labañino,

Antonio Guerrero, Fernando González e René González nel monumento eretto a Kliptown, Soweto, dove il 26 giugno del 1955 fu approvato lo storico documento.

Il mandatario, sorridente, ha parlato brevemente con i Cinque in visita in Sudafrica dal 21 de giugno, invitati dal Congresso Nazionale Africano (ANC) per assistere ai festeggiamenti per la data storica.

La Freedom Charter è una specie di documento programmatico sul paese sognato da coloro che lottarono per la libertà e l’eliminazione dell’apartheid.

Tra le associazioni che firmarono la Carta, sessant’anni fa, c’era anche il ANC.

Poi molti dei suoi membri furono reclusi e accusati di sedizione e tra loro Nelson Mandela.

Uno dei principi basici della carta è che il Sudafrica è di tutti coloro che ci vivono e non importa il colore della pelle. Inoltre sostiene la pace e l’uguaglianza.

“In questo momento i firmatari s’impegnano a combattere uniti, senza tralasciare sforzi nè valore, sino a che non si conquisteranno questi cambi democratici proclamati”, si legge.

(Traduzione GM – Granma Int.)