La coalizione dei due partiti statunitensi, repubblicano e democratico, Engage Cuba, un’organizzazione a favore della fine del blocco degli USA contro l’Isola, ha fatto pochi giorni fa, la sua presentazione ufficiale a Washington per promuovere la
normalità delle relazioni e aumentare la pressione sul Congresso e far sì che legiferi al rispetto.
Il senatore Jeff Flake, repubblicano dell’Arizona, si è unito al notevole gruppo del bar Partisan (negli inviti è stato aggiunto il prefisso “ Bi” al Partisan) di Washington, per festeggiare la nascita di Engage Cuba, ha informato il The New York Times.
La capo del gruppo negoziatore del presidente Obama nelle conversazioni con Cuba, Roberta S. Jacobson, Segretaria di Stato aggiunta per i Temi dell’Emisfero Occidentale, ha partecipato assieme a José Ramón Cabañas Rodríguez, il capo della missione nella Sezione d’Interesse di Cuba a Washington”, ha scritto il quotidiano.
Il Senatore Flake appena tornato da un viaggio a Cuba, ha detto al NYT: “ Lasciatemi dire che la sensazione che ho provato nelle ultime due visite a Cuba è che le riforme fatte sono irreversibili e io non l’avevo creduto possibile per molto tempo. Vanno a tutto vapore”.
Flake, che è dell’Arizona, ha commentato che molta gente gli chiede perchè è tanto impegnato con questo tema. “Io dico alla gente che i cubano-americani interrogati nel mio stato mi indicano quello che devo fare e due mi hanno detto de recente - Ci piace quello che stai facendo!”
Poi Flake ha assicurato che è una questione di libertà.
Gli statunitensi dovrebbero poter viaggiare dove vogliono a meno che non ci siano ragioni di sicurezza nazionale convincenti, ha concluso l’articolo del The New York Times. ( Traduzione GM - Granma Int.)