OFFICIAL VOICE OF THE COMMUNIST PARTY OF CUBA CENTRAL COMMITTEE

Correa ha avvertito che queste infiltrazioni formano parte dell’appoggio internazionale che riceve l’opposizione dai settori della destra contro il suo governo.

Il presidente ha definito le marce organizzate nelle principali città del paese come imboscate e ha detto che sono parte di una strategia del potenze mondiali per destabilizzare l’Ecuador e far cadere i governi di sinistra in America Latina”.

Poi ha accusato gli organizzatori delle marce d’averlo aggredito. Lui e la sua comitiva sono stati attaccati dai manifestanti nella città di Riobamba, nel centro del paese dove Correa stava svolgendo le sue attività.

“Questa gente ci stava aspettando ed è stata un’imboscata per generare disturbi, con dei vigliacchi che tiravano pietre”, ha denunciato.

Alcune organizzazioni sindacali, di indigeni e di studenti, hanno organizzato alcune marce giovedì 19, per protestare contro le politiche del governo per i settori del lavoro, delle imposte e della salute, contro le leggi in discussione nell’Assemblea Nazionale e una riforma per la rielezione indefinita delle autorità.

(DPA/Traduzione GM – Granma Int.)