Il Ministero per le situazioni d’Emergenza della Russia ha comunicato alcuni giorni fa che il suo convoglio di aiuti umanitari destinato a Donbás aveva gia superato la frontiera russa.
Il capo aggiunto del Centro Nazionale di Gestione delle Crisi dell’entità, Oleg Vóronov, ha dettagliato che dieci TIR carichi di combustibile e medicinali hanno superato il punto doganale e sono partiti per Donetsk, mentre una colonna di dieci automobili sta realizzando lo stesso per poi dirigersi a Lugansk.
Il nuovo invio di aiuti è il sesto mandato dalla Russia agli abitanti di questa regione.
Il quarto è giunto a Donbas il 31 ottobre e il quinto il 2 novembre, per provvedere gli abitanti di alimenti, farmaci, generatori di corrente, vestiti e acqua potabile.
I primi tre invii russi hanno portato 6.000 tonnellate di aiuti alle province di Donetsk e Lugansk, che vivono una crisi umanitaria per via delle operazioni sferrate da Kiev contro gli indipendentisti dell’est dell’Ucraina. (Cubasi/Traduzione GM- Granma Int.)