
Caracas - Il presidente venezuelano Nicolás Maduro Moros ha guidato l’omaggio realizzato alla memoria del Comandante in Capo Fidel Castro, nella
leggendaria Caserma della Montagna, vicino al sepolcro di chi è stato considerato il miglior amico di Cuba, Hugo Chávez.
Accompagnato dal suo gabinetto ministeriale, dall’alto comando militare e da centinaia di collaboratori cubani di tutte le missioni sociali, il mandatario ha definito il fondatore della Rivoluzione Cubana “il gigantesco e poderoso leader che abbiamo assunto come nostro”, ha detto.
“Un gigante che ha risvegliato l’umanità intera con il suo esempio, la sua parola e la sua azione”.
Poi lo ha salutato come il portabandiera di una generazione virtuosa, coraggiosa, superiore, fedele all’esempio, all’opera e alle idee di Martí, che si alzò nalla Moncada e portò Cuba alla liberazione definitiva.
“È morto quasi alla stessa ora in cui partiva lo yacht Granma guidato da lui per portare la libertà a Cuba. Sospetto che ha anche scelto quando andarsene”, ha aggiunto Maduro.
Segnalando Fidel come la personificazione della sapienza, della capacità strategica e dell’intuizione politica, che conosceva meglio di chiunque la mentalità dell’imperialismo nordamericano e lo indovinava.
Il capo di Stato ha dedicato parole di gratitudine profonda al popolo di Cuba per averci regalato nel secoli XX e XXI un gigante come Fidel Castro Ruz, fondatore di un’epoca storica.
È sempre stato e sarà sempre una leggenda vivente, per quello che ha fatto e ha dovrà fare ancora. Quello che facciamo sarà quello che lui starà facendo per la Patria Grande: l’umanità.
“Lui ha realizzato, più che realizzato la sua missione ampiamente e vola tranquillo, vola in pace, che qui ci siamo noi per continuare a realizzare la grande missione di conquistare la dignità e l’indipendenza dei nostri popoli”, ha dichiarato.
“Sentiamo il vuoto di chi perde un padre vicino, amoroso e saggio, che ci ha lasciato ben formati, preparati per continuare la sua opera, fedeli a come lui è stato di fronte a tutti i rischi”, ha segnalato.
“Fidel non è storia passata, sarà sempre storia viva”, ha sostenuto Maduro.
“Con Chávez oggi insieme nel cielo dei giusti sono più futuro che passato. Li seguiremo nelle sfide del presente e nelle vicissitudini del futuro”, ha affermato ancora il presidente venezuelano. (Traduzione GM - Granm Int.)