
Nn c’è un altro modo per dirlo. Le 19 medaglie d’oro, 13 d’argento e 15 di bronzo e il settimo posto tra 41 nazioni nei II Giochi Panamericani Junior, in Asunción, sono un’altra prodezza del movimento sportivo cubano.
Lo sono, perchè è stata la gioventù che ha portato nei campi da gioco della capitale del Paraguay un simbolo di continuità. Nelle loro forti braccia e nelle loro gambe veloci hanno mostrato la passione e la forza di un paese che vive i suoi giorni di sfida in sfida.
Sí, sono meno delle 29 dorate, 19 argentate e 22 di bronzo della prima versione a Cali-Valle 2021, quando Cuba finalizzò in quinta posizione.
Ma oggi sono di più perchè sono maggiori i sacrifici e la capacità di resilienza del popolo che non ha smesso d’applaudirli.
Molti sono giunti a questo massimo impegno per affrontare la loro prima competizione internazionale e hanno ottenuto la corona d’alloro dei vincitori, come Oleisis Ferrer, che ha fatto notizia per la sua assenza dal podio di Cuba nella faticosa prova atletica dei 3 000 a ostacoli.
La sua prodezza l’ha completata con il record panamericano.
Altri hanno assunto la condizione di leader, perchè nonostante la gioventù erano già stati in scenari molto difficili.
È stato così per Yisnoly López, la compagna di Yarisleidis Cirilo nel canottaggio olimpico, eretta come una regina in asu-2025, con le sue tre medaglie d’oro e una di bronzo
Per lo stupore di non pochi e per la rabbia di quelli che odiano, attaccano e bloccano, per quelli che con la meschinità come arma vogliono convertire Cuba in uno Stato fallito, la gioventù della coraggiosa Isola ha appena mostrato un’èspressione di vitalità-
Dei suoi 231 atleti, 42 non stavano nelle squadre nazionali, ma nelle loro province.
Con loro e insieme a loro sono stati ottenuti 17 posti per i Giochi Panamericani di Lima-2027.
I giovani sportivi sisonovestiti di allegria qsut’estate che ha già visto i successi della pallavolo femminile nella vnl, che ci mostra la canoista Cirilo nell’elite, con una nuova medaglia, quella d’argento, nel Campionato Mondiale, che serve da anticamera ai mondiali della pallavolo maschile e dell’atletica.
Ci sono molte speranze e anche molti impegni nel sangue giovane. Le parole di riconoscimento del Primo Segretario del Comitato Centrale del Partito e Presidente della Repubblica, Miguel Díaz-Canel Bermúdez, alla delegazione appena tornata in Patria, gungono a tutta Cuba:«Coraggio, dedizione e apprendistato hanno distinto una generazione che, nonostante le sfide, promette». •




