
Ognuno si gode la Coppa Mondiale di calcio Catar-2022 a modo suo.
Il classico ha ottenuto una forte presenza nei gradini di fans pieni d’entusiasmo, appoggiando la propria squadra, facendosi guardare dai milioni che lo facciamo per televisione, con i loro colori nel volto, i cappelli colorati, con tutti gli strumenti per attrarre attenzione e creare il contagioso frastuono. 
È stata un evento la cui fase di gruppo è stata molto disputata, piena di emozioni, come la vittoria del Camerún sul grande Brasile, che non ha fatto un gol.
Oltre alle sorprese appare un dettaglio interessante in questa tappa iniziale del torneo: sette delle squadre che occupano i primi 20 posti nel /ranking/ della FIFA sono state eliminate nella prima tornata di Catar-2022, o semplicemente non sono riuscite a classificarsi per questo appuntamento. 
Sono diversi gli avvenimenti che non erano mai accaduti prima in queste competizioni. 
È la prima volta nella storia dei mondiali che ci sarà  almeno una squadra che difenderà i colori di uno dei cinque continenti nella seconda fase della Coppa:  Asia, America, Europa, Africa e Oceania, Marocco, Australia, Senegal e Giappone, che non erano stati valutati, giungendo in territorio Catar, per superare la ronda iniziale, lo hanno ottenuto, alcuni come stelle dei loro gruppi. 
Per molti il calcio che si sta giocando è lontano per qualità da quello che riempiva gli stadi 20 anni fa, anche se per fortuna ci sono altri, come la Francia campione o la Svizzera che mantengono il meglio di quei tempi. 
Forse questa è una delle ragioni per le quali per la prima volta, da quando nel 1998 questa competizione si estese a otto gruppi eliminatori, nessuna delle 32 squadre ha ottenuto tre vittorie e nove punti, fatto che lascia intravedere che il livello qualitativo è uguale tra tutti i contendenti. 
(GM- Granma Int.)




