OFFICIAL VOICE OF THE COMMUNIST PARTY OF CUBA CENTRAL COMMITTEE
Photo: Morejón, Roberto

In queste prime giornate d’agosto Cuba ha vinto il maggior numero di medaglie nei Giochi Olimpici, sette in totale, includendo le vittorie di Mijaín López, con la sua quarta corona olimpica, Luis Orta con la sua prima e quella del doppio cubano di  Serguey Torres  e Fernando Dayán, che hanno chiuso un giorno magico, facendo sì che la delegazione cubana realizzi il suo migliore raccolto in quello che resta di questi Giochi.
Con queste vittorie ed altre cinque assicurate nel pugilato Cuba si ubica già tra i primi 16 paesi del medagliere e questo corrisponde ai propositi competitivi d’essere tra i primi 20.

Photo: Morejón, Roberto

Impressionante il giovane Luis Orta, con una speciale competizione per vincere il titolo, e che dire di Mijaín López, con una finale nella quale si è mostrato sempre più forte.
Felicitandoli telefonicamente, il Primo Segretario del Partito Comunista di Cuba e Presidente della Repubblica, Miguel Díaz-Canel Bermúdez, ha trasmesso un messaggio alla delegazione: «Continuiamo a ottenere vittorie con la dignità degli sportivi. Anche lo sport è Cuba».
In un finale epico, il doppio cubano di Serguey Torres e Fernando Dayán, multi campioni di Coppe del Mondo, hanno vinto la medaglia d’oro nella finale olimpica in canoa a due posti sui mille metri (c2-1 000).

Photo: Morejón, Roberto

Nella disputa per il titolo, i cubani, che hanno realizzato un tempo di   3:24.995, hanno dovuto superare il duo cinese  che ha guidato la gara per tutto il tempo, e quella dei tedeschi che erano i favoriti e hanno lottato sino alla fine.
Impressionante anche la medaglia d’argento di Leuris Pupo, avanzando all’ultima ora alla finale con il cuore nella sua pistola nella sua sesta edizione olimpica; Juan Miguel Echevarría si è lesionato di nuovo, ha vinto l’argento, ed ha condiviso il podio con il suo compagno Maikel Massó, medaglia di bronzo, come  Yaimé Pérez, nel disco, prova che ha lasciato senza medaglie la campionessa olimpica, la croata Sandra Perkovic.
Oggi può essere un altro gran giorno, Roniel Iglesias lotta per la medaglia di Tokio-2020, nei  69 chilogrammi  del pugilato. (GM – Granma Int.)