
Per commemorare il 95º anniversario del viaggio di Federico García Lorca nell’Isola, dal 3 al 7 giugno si realizzano le Giornate Lorquianas in Cuba, un omaggio all’autore di /Bodas de sangre/, organizzate dall’ Istituto Cervantes col patrocinio di GAPSA.
L’inaugurazione si è svolta nell’Anfiteatro Varona dell’Università de L’ Avana, con la proiezione del documentario/Lorca a L’Avana/, realizzata da Luis García Montero, direttore dell’Istituto Cervantes, e dall’intervento di José Antonio Torres e Antonio Manuel Rodríguez, registi del filmato, presentato nel recente Festival di Málaga.
Il 4 si esibirà di nuovo l’audiovisivo prodotto dall’andaluso Plano Katharsis– nel collegio di San Gerónimo de L’Avana, per andare poi in provincia di Matanzas, dove continueranno le attività.
La giornata matanzera conta con la partecipazione di Urbano Martínez Carmenate, Premio Nazionale di Storia, nell’introduzione delle azioni nella provincia, dove si realizzerà una lettura drammatizzata dell’opera /Verde que te quiero verde/, condotta da José Manuel Espino, e dal gruppo drammatico di Radio 26, con la direzione dell’attrice Fara Madrigal, e di frammenti dell’opera /Campanas del Alba/, con la Compagnia Novadanza, diretta da Kenia Carrasana.
La Biblioteca Provinciale Gener y del Monte sarà lo spazio nel quale s’inaugurerà una mostra bibliografica allegorica a Lorca e nella sede delle Ediciones Vigía ci sarà quella l’intitolata / Lorca en Vigía/.
La messa in scena di /La casa de Bernarda Alba/, uno dei classici lorquiani, è realizzata dal gruppo Trébol Gitano, diritto da Anthony Bernal
Ruesca. La presentazione di libri, la danza e la musica inoltre animerà la festa. Sabato 7 giugno, di ritorno a L’Avana, l’evento terminerà con memorie ed evocazioni, nel Centro Andaluso, del Lorca che amò l’Isola, e che l’Isola ricambia. (GM/Granma Int.)





