Adis, dalle sue braccia esclamava: «Papà campione, papà campione», e Andy, un pò timido sorrideva solamente.
«Sono un atleta disciplinato, credo che la medaglia di campione mondiale è il premio per molti anni d’impegno costante. Verrà un 2023 molto esigente e con i miei compagni di squadra di yudo sapremo continuare nel cammino del trionfo», ha detto Andy Granda, che ha vinto l’appuntamento del mondo nella divisione dei cento chili, ed è stato selezionato come il miglior sportivo maschile dell’anno nella gala di premiazione dei migliori atleti del 2022.
Con i suoi capelli rossi, Yarisleidis Cirilo ha fatto storia sulla sua imbaracazione di campionessa del mondo nelle piste acquatiche, portando il canottaggio al podio più alto. Lei è stata nominata la miglior atleta femminile del 2022.
«Grazie allo sport cubano che mi ha dato la possibilità di formarmi, di regalare questi trionfi al mio paese Non saranno gli unici. La mia compagna Katherin Nuevo ed io, nell’imbarcazione doppia, avremo un anno difficile, ma abbiate fiducia in noi, arriveranno molte altre buone notizie».
Ascoltare il tuffatore Luis Gustavo Cañabate Álvarez, nella sua sedia a rotelle, è stato emozionante quando ha citato l’incontro non individuale con il suo compagno Carlos Daniel Ramos Rodríguez, per il sesto posto nel campionato del mondo.
«Voglio ringraziare per questo premio l’Inder, la mia scuola, la Giraldo Córdova Cardín, il complesso delle piscine Baraguá, i miei allenatori, i miei genitori e soprattutto l’Istituto di Medicina dello Sport e tutti i medici che mi hanno salvato la vita dopo l’incidente che ho sofferto. Devo a loro i miei successi e quello che potrò otteenere nel futuro», ha detto.
Ulicer Aguilera, uno dei premiati ha espresso il suo ringraziamento in nome
dei paratleti.
«Continueremo a sforzarci per la nostra bandiera, per il nostro popolo, che è il destinatario delle nostre veglie, delle lunghe ore di preparazione. Non c’è sacrificio più bello di questo».
La serata, alla quale hanno partecipato il vice primo ministro Jorge Luis Perdomo Di Lella, le ministre d’ Educazione, del Lavoro e la Sicurezza
Sociale e di Scienza, Tecnologia e Ambiente, Ena Elsa Velázquez,
Marta Feitó, e Elba Rosa Pérez, ha avuto l’armonica coincidenza che i presentatori sono stati gli attori della telenovela cubana /Los hijos de Pandora/, assieme a vari dei migliori atleti del paese, come Mijaín López, Omara Durand, Rafael Alba, Roniel Iglesias, Julio César La Cruz e Javier Sotomayor.
Lo scenario della sala Glauber Rocha, nella sede del Festival del Nuovo Cinema Latinoamericano, ha coronato la serata nella quale la cultura ha abbracciato lo sport in una gala patria. ( GM- Granma Int.)
