OFFICIAL VOICE OF THE COMMUNIST PARTY OF CUBA CENTRAL COMMITTEE
Photo: José Manuel Correa de Armas

Gli obiettivi generali sono dieci  e integrano il documento riferito, che è il filo conduttore del lavoro del Governo:

 1. Avanzare nell’implementazione del Programma di stabilizzazione
    macro economica.
 2. Incrementare e differenziare le entrate  esterne del paese.
 3. Incrementar la producción nacional, con énfasis en los alimentos
 4. Avanzare nel nuovo dimensionamento e sviluppo dell’impresa statale
    socialista e dei restanti attori economici nel loro ruolo complementare.
 5. Avanzare nel perfezionamento della gestione strategica per lo
    sviluppo territoriale.
 6. Avanzare nel perfezionamento della gestione del Governo.
 7. Consolidare e sviluppare le politiche sociali, garantendo la protezione a persone,   
     famiglie, case e comunità in situazione di vulnerabilità.
 8. Avanzare nell’implementazione delle direttive generali, indirizzate alla
    prevenzione e riduzione dei reati,  la corruzione, le illegalità e le indiscipline sociali.
 9. Implementare il Programma del Governo per recuperare il Sistema
    Elettroenergetico Nazionale (SEN)
10. Gestire la scienza e l’innovazione, la comunicazione sociale e la trasformazione 
      digitale per fomentare le sfere di sviluppo e perfezionare la gestione   
     del  Governo.

Marrero Cruz ha precisato che nel mezzo dello scenario di sfida che ha caratterizzato il primo semestre dell’anno, spiccano risultati a breve e medio termine, anche se dal Governo si mantiene la «più profonda insoddisfazione per non realizzare quanto sperato nei temi più sensibili sofferti dal nostro popolo».
In forma generale sono stati realizzati passi avanti di natura fiscale, che contribuiscono al controllo del deficit del bilancio. 
Nell’implementazione della portata approvata para la dollarizzazione parziale dell’economia – ha dettagliato–, gli sforzi sono stati orientati ai flussi finanziari verso il sistema bancario, l’accesso alle divise, a chi le genera e alla stimolazione della produzione nazionale dei beni e dei servizi. 
Inoltre ha riferito che come parte delle misure si è avanzato nell’incanalare l’utilizzo delle capacità del settore non statale, sia nella sfera produttiva, finanziaria e commerciale, che dei servizi nei nuovi modelli di affari con entità statali. 
«Nel secondo semestre, queste relazioni devono sperimentare una maggior  organizzazione, consolidamento e  risultati sulla base del controllo»,
ha assicurato.
In accordo con la priorità che significa incrementare l’entrata di divise, con la partecipazione di diversi settori e attori del’economia, si creano condizioni per attrarre capitali stranieri, partendo dall’implementazione di nuovi incentivi per l’investimento straniero. 
Ha una totale priorità anche l’attenzione sistematica al compimento della Politica Sociale della Rivoluzione e ai suoi programmi di tassazione.
Il Capo del Governo ha valutato che, per materializzare gli obiettivi, è necessario essere più profondi nell’analisi dei rischi, così come creare una maggior integrazione nella ricerca di alternative, per seguire e attenuare gli impatti negativi nella popolazione. 
Nell’attuale contesto di guerra economica e con i conflitti internazionali acuiti, ha detto il Primo Ministro, l’implementazione del Programma condotto dal Governo e con la guida e il controllo del Partito, continuerà ad essere  «la pietra miliare del nostro lavoro», sicuri che costituisce il camino senza equivoci, per avanzare nel recupero graduale dell’economia e superare la complessa situazione che affrontiamo».
Il 2025, ha precisato, è sfidante e niente indica che il resto dell’anno sarà differente, ma quanto realizzato sino ad ora, unito alle azioni in corso, permetterà risultati superiori nel secondo semestre e, come ha detto il Generale d’Esercito Raúl Castro Ruz, consolidando l’unità come la principale arma strategica. (GM/Granma Int.)