
(Versione Stenografica della Presidenza della Repubblica)
Eccellentissimo Signor Xavier Espot Zamora, Capo di Governo del Principato d’Andorra; Sua Maestà Filippo VI; Eccelentissimi Signori Capi di Stato e di Governo dell’America ispanica e altri capi delle delegazioni.
Eccellentissima Signora Rebeca Grynspan, Segretaria Generale Ispanoamericana:
Ricevete un cordiale saluto in nome del popolo e del Governo cubani.
Dobbiamo riconoscere e ringraziare gli sforzi del Principato di Andorra per organizzare questo Vertice e dare continuità al lavoro della Conferenza Ispanoamericana, nel periodo che termina nelle condizioni eccezionali imposte dall COVID-19.
I nostri auguri e il nostro appoggio alla fraterna Repubblica Dominicana, prossima Segretaria Pro Tempore.
Eccellenze:
Cuba ha esperienze da mostrare e concede un’importanza rilevante al tema di questo incontro: «Innovazione per lo Sviluppo Sostenibile-Obiettivo 2030. L’America ispanica di fronte alla sfida del Coronavirus».
In un solo anno una pandemia devastante ha peggiorato le condizioni di vita di milioni d’esseri umani nel pianeta e provocato la peggiore caduta dell’ economia in nove decenni. Al contrario cinque anni dopo la sua adozione si è avanzato appena nell’implementazione dell’Agenda 2030.
Si parla delle molteplici crisi generate dalla COVID-19, ma alcuni problemi sono più vecchi di decine d’anni.
I paesi in sviluppo portano il carico del peso insopportabile di un debito esterno pagato già mille volte e alcuni inoltre soffrono l’impatto di misure coercitive unilaterali, che violano il Diritto Internazionale y ostacolano il loro legittimo diritto allo sviluppo.
Sino a che riusciremo a instaurare un ordine economico internazionale giusto, democratico ed equo, che permetta di seguire di più le cause alla base delle disuguaglianze e avanzare verso gli obiettivi di sviluppo sostenibile, queste continueranno ad essere una chimera per la maggioranza dei popoli del mondo.
Siamo onesti. Gli attuali paradigmi di sviluppo provocano povertà ed esclusione delle maggioranze per gli irrazionali indici di produzione e consumo che con i disegni del mercato disdegnano il più importante: la vita e la dignità umana.
Un’America ispanica inclusiva, che consideri gli interessi e le necessità di sviluppo di tutti i membri di questa conferenza può favorire i passi avanti delle nostre nazioni.
Lo sviluppo sostenibile domanda volontà politica, solidarietà, cooperazione, trasferimenti finanziari e di tecnologia dai paesi sviluppati e un accesso equo a queste risorse che consideri le disuguaglianze accumulate.
La pandemia ha posto in luce una verità indiscutibile: i sistemi di salute e protezione sociale, l’educazione, la scienza, la tecnologia e le risorse materiali disponibili si devono mettere in funzione di tutti e non alla mercè degli interessi meschini di pochi.
Al margine delle ideologie, lo Stato ha una responsabilità da praticare nell’uso delle risorse associate alla vita e il benessere dei cittadini.
Come ho spiegato nel Vertice Ispanoamericano di Veracruz nel 2014, a Cuba, la scienza e l’innovazione sono stati fattori chiave nel processo di sviluppo e degli obiettivi di giustizia sociale.
Questa premessa, che è parte fondamentale del legato del leader storico della Rivoluzione Cubana, il Comandante in Capo Fidel Castro Ruz, ci ha permesso d’affrontare l pandemia attuale sotto il blocco.
Un robusto sistema di scienza e innovazione tecnologica con un’avanzata ed efficiente industria biotecnologica e farmaceutica, alleati al sistema di salute universale, gratuito e di qualità, con risorse umane altamente specializzate, hanno reso possibile una risposta cubana alla pandemia che sembra sorprendere qualcuno.
A poco più di un anno dall’individuazione dei primi casi di COVID-19 nel paese, contiamos con cinque candidati a vaccino, due di questi, Soberana 02 e Abdala, in III Fase di saggio clinico, e speriamo d’immunizzare tutta la popolazione cubana prima della fine del 2021, con vaccini nostri.
Il Nostro Piano Nazionale di Sviluppo Economico e Sociale sino al 2030, allineato con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, assegna un ruolo da protagonista all’innovazione e all’investigazione scientifica.
Abbiamo rinforzato i vincoli delle strutture del Governo con i settori della conoscenza e della produzione dei beni e dei servizi, per potenziare l’innovazione, in funzione dello sviluppo economico e sociale, con enfasi nello sviluppo locale.
Cuba conta su 229 entità di Scienza, Tecnologia e l’Innovazione, delle quali 141 sono centri’Investigazione, 26 centri dei Servizi Scientifici e Tecnologici, 61 unità di Sviluppo e Innovazione e un Parco Scientifico-Tecnologico, e nello stesso tempo sviluppa un Sistema di Gestione di Governo basato nella Scienza e l’Innovazione.
Il Governo degli Stati Uniti, nel mezzo della pandemia, ha indurito in maniera brurale il blocco economico, commerciale e finanziario ed ha finanziato e sostenuto pericolose azioni di violenza e mancanza di rispetto alla legge per promuovere l’instabilità sociale e politica nel nostro paese.
Il Popolo cubano ha raddoppiando la sua proverbiale resistenza a colpi di creatività.
Le champagne del Governo statunitense per screditare e boicottare la cooperazione medica che offre Cuba, non hanno appannato la nostra vocazione solidale e di cooperazione: 57 brigate mediche del Contingente Henry Reeve hanno contribuito ad affrontare la pandemia in 40 paesi e territori.
Molti dei membri di questa conferenza hanno apprezzato l’elevato altruismo dei professionisti cubani della Salute.
Eccellenze:
La legittimità di un governo emana dalla volontà espressa e sovrana del suo popolo, non dal riconoscimento di potenze straniere.
Va rispettato il Governo presieduto dal Presidente costituzionale Nicolás Maduro Moros.
È ingiusto incolpare il Governo venezuelano della situazione economica e sociale che il Venezuela affronta, quando si mantiene l’applicazione di crudeli misure coercitive unilaterali, proiettate e applicate dagli Stati Uniti accompagnati da diversi dei suoi alleati, con l’obbiettivo di provocare sofferenza nella popolazione. Queste misure coercitive
promuovono la migrazione, fenomeno sul quale alcuni esprimono una grande preoccupazione e potrebbero contribuire a risolvere la sua causa.
Sarebbe utile e sincero riconoscere che il disegno statunitense d’intervento in Venezuela è fallito rotondamente ed ha posto altri paesi che lo appoggiavano in una situazione politica e giuridica insostenibile.
Quelli che dicono di rispettare la volontà del popolo venezuelano e di promuover una soluzione politica tra venezuelani dovrebbero riconoscere che la Repubblica Bolivariana del Venezuela è uno Stato sovrano, cessare l’intromissione e
Rispettare la Carta delle Nazioni Unite e il Proclama dell’America Latina e dei Caraibi come Zona di Pace.
Exccelenze:
In nome del popolo cubano, ringrazio il tradizionale appoggio della comunità ispanoamericana al giusto reclamo di mettere fine al blocco contro Cuba, così come alle espressioni di condanna dell’ arbitraria e unilaterale qualifica del nostro paese come patrocinatore del terrorismo, per il Governo degli Stati Uniti.
Cuba mantiene invariabile la sua politica solidale e di cooperazione Internazionale a beneficio dei nostri popoli, e non rinuncerà mai alla costruzione di una nazione sovrana, indipendente, socialista, democratica, prospera e sostenibile, sempre disposta a condividere come patrimonio umano, i risultati delle nostre esperienze con la base nella Scienza e l’Innovazione.
Molte grazie a tutti. (GM – Granma Int.)