
La costruzione di circa 25 000 abitazioni a Cayo Cruz, Mégano Grande, Guajaba e Sabinal, fa parte della strategia di sviluppo turistico di questa zona, compresa nel piano concepito sino al 2030.
L’isolotto di Cayo Cruz, ubicato nella regione centro-orientale di Cuba, ha un’estensione di 26 chilometri quadrati e appartiene all’arcipelago Jardines del Rey.
Anche se la si può definire una destinazione ancora poco conosciuta e sfruttata, offre paesaggi tropicali e costieri ideali per coloro che desiderano scoprire spazi naturali tra i più autentici e genuini, informa il sito Buen Viaje a Cuba, del Ministero del Turismo. A queste attrazioni si sommano le straordinarie spiagge vergini, l’esuberante vegetazione litorale e un’abbondante e varia fauna.
Il suo collegamento per mezzo dei terrapieni con Cayo Coco e con la stessa isola di Cuba, permettono un facile accesso a tutti i servizi e a una maggior varietà di opzioni turistiche e dell’ozio.
Inoltre Cayo Cruz costituisce un punto di partenza ideale per l’escursione nella vicina Riserva Ecologica Limones-Tuabaquey, nella sierra di Cubitas.
La destinazione recentemente inaugurata, conta già con rappresentazioni di Agenzie di Viaggi e un ricco catalogo di offerte opzionali; una Piazza con servizi di SPA, il Centro delle Convenzioni, la Casa del Habano, vari ristoranti, una galleria di negozi, gioco delle bocce, gelateria e salone delle feste.
Lì si trova l’hotel La Marina Plaza & Spa, con installazioni e servizi complementari di alto standard.
I suoi ospiti hanno acnhe il vantaggio di stare a soli 20 metri dal Punto Nautico Cayo Cruz che propone varie attività come lo snorkeling, il paddel surf, la pesca e le immersioni. (GM-Granma Int.)