OFFICIAL VOICE OF THE COMMUNIST PARTY OF CUBA CENTRAL COMMITTEE
Immagine che accompagna la relazione di Cuba nel Consiglio dei Diritti Umani . Photo: Cubaminrex

Le disperate pressioni, le manipolazioni e i ricatti degli Stati Uniti per boicottare l’elezione di Cuba come membro del Consiglio dei Diritti Umani della ONU, sono state distrutte di nuovo, frantumate contro il muro del fallimento e

l’Isola occupa per la quinta volta un posto in questo organismo grazie al voto favorevole di 179 paesi.

Nonostante le menzogne e gli imbrogli imperiali, il mondo stima Cuba, l’ammira e la rispetta per la fermezza delle sue convinzioni e per il suo esempio.

«Vittoria assoluta», ha scritto in Twitter il Presidente della Repubblica, Miguel Díaz-Canel Bermúdez, come esaltazione dell’opera umanista della Rivoluzione, promotrice per natura e principi dei diritti umani.

«Le conquiste di Cuba non si possono cancellare», ha pubblicato il cancelliere Bruno Rodríguez Parrilla, nel suo account della rete sociale.

Il sostegno del 88% dei membri della ONU onora l’autodeterminazione e la resistenza del popolo cubano di fronte ai gravi ostacoli e alle minacce provocate dalla politica unilaterale d’ostilità, aggressioni e blocco economico, commerciale e finanziario imposto dagli USA, evidente espressione assoluta e sistematica della violazione dei diritti umani.

Il sito Cubaminrex ha pubblicato che sono stati riconosciuti i passi avanti significativi che il paese ha realizzato nel godimento di tutti i suoi diritti, la vasta storia in materia di cooperazione internazionale, dimostrando attraverso fatti concreti la sua inequivocabile disposizione al dialogo rispettoso franco e aperto.

Cuba è parte di 44 dei 61 strumenti internazionali dei diritti umani e la ONU ne riporta il compimento.

Precisamente, durante il periodo in cui Cuba opererà come membro del Consiglio (2021-2023) questa posizione etica sarà una delle grandi sfide, contrapponendo il dialogo e la cooperazione alle messe a fuoco punitive e alla selettività. Nazioni fraterne come la Russia e la Cina accompagneranno l’arcipelago in questo incarico assieme ad altre nazioni. ( GM – Granma Int.)