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Riunione Coronavirus 1-7 -2020. Il Presidente Miguel Díaz-Canel Bermúdez e il primo ministro Manuel Marrero Cruz hanno reiterato la necessità del rispetto assoluto delle misure sanitarie per continuare ad avanzare positivamente nel processo di recupero. Foto: Estudios Revolución

Il Gruppo Temporaneo di Lavoro per la prevenzione e il controllo del nuovo coronavirus, guidato dal Presidente della Repubblica, Miguel Díaz-Canel Bermúdez, e dal Primo Ministro, Manuel Marrero Cruz, ha approvato mercoledì 1º luglio il passaggio della capitale alla prima fase della tappa di recupero, dato che a L’Avana, da sette giorni si compiono gli indici sanitari stabiliti dal Ministero di Salute Pubblica.

Il Primo Ministro, dal Palazzo della Rivoluzione, sede abituale di queste riunioni pomeridiane, ha annunciato che dopo una valutazione della prima fase nelle restanti province e nel municipio speciale Isola della Gioventù, è stato deciso che ad accezione di Matanzas - che lo farà prossimamente - i 14 territori restanti cominceranno a transitare nella seconda fase della tappa di recupero.

Le due azioni, ha detto, saranno effettive da venerdì 2 luglio «Continuare ad avanzare nel processo di recupero in maniera positiva, minimizzando i rischi, dipende dal comportamento individuale e collettivo della popolazione in maniera responsabile e con il più stretto rispetto delle misure sanitarie stabilite».

Il Presidente del Consiglio di Difesa Provinciale de L’Avana, Luis Antonio Torres Iríbar, ha riconosciuto la complessità e l’impegno  che rappresenta per gli abitanti della capitale osservare tutte le misure.

«Passare alla prima fase significa responsabilità, disciplina e rispetto assoluto di  tutto quello che è stabilito»,  ha commentato.

La vice governatore  de L’Avana, Yanet Hernández Pérez, ha riferito che anche se si presentano alcuni casi positivi, nel territorio si presta una speciale attenzione al comportamento degli indici sanitari che in questo momento  mostrano una tendenza favorevole.


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I cinque infettati scoperti mercoledì 1º luglio sono tutti del municipio avanero Cotorro e sono associati al focolaio aperto nella vicina comunità El Roble, che appartiene alla provincia di Mayabeque.

Poi ha assicurato che si realizza un costante controllo della  situazione epidemiologica e persiste lo studio della popolazione attraverso le prove PCR per scoprire possibili nuovi casi per contenere la trasmissione della malattia.

In questo incontro al quale ha partecipato anche il  vice presidente della Repubblica, Salvador Valdés Mesa,  è stato riferito che nelle province di  Villa Clara, Cienfuegos e Matanzas, non si riportano casi positivi al nuovo coronavirus da 43, 63 e 17 giorni, rispettivamente.

I governatori di questi territori hanno ratificato che le giornate trascorrono normalmente e si stanno lentamente aprendo servizi di trasporto, commercio, gastronomia, documentazioni notarili, consultazioni esterne negli ospedali e prenotazioni nelle installazioni e nei campeggi che dispongono delle rispettive certificazioni sanitarie realizzate da Salute pubblica.
L’attenzione alle persone vulnerabili è sempre prioritaria, come i preparativi per l’inizio dell’anno scolastico nel prossimo mese di settembre.

Il comportamento dei cinque indici sanitari in queste province; il tasso d’incidenza, l’indice riproduttivo, i casi attivi, il numero dei positivi con la fonte nota dell’infezione negli ultimi 15 giorni e i casi di trasmissioni locali della malattia, sono un riflesso che Cuba avanza gradualmente

José Angel Portal Miranda, ministro di Salute Pubblica, ha spiegato che a livello di paese, mentre si attiva la vita economica e sociale, si è riusciti in maniera graduale a ridurre ognuno di questi indici.


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Poi ha dettagliato che nel territorio nazionale con 72 confermati nelle ultime due settimane il tasso d’incidenza per ogni 100.000 abitanti in questo periodo manifesta lo 0,64; l’indice riproduttivo è dello 0,54; in questi momenti restano ricoverate con la malattia 43 persone; solo del 4,6% del totale dei pazienti diagnosticati non si precisa la fonte delle infezioni; e dei 45 eventi di trasmissione locale aperti, è attivo solo quello del  del municipio di Centro Habana.

Il primo ministro, Manuel Marrero Cruz, prima della conclusione della riunione ha convocato le autorità dei territori che oggi venerdì 3 luglio avanzano nella seguente fase, precisando con i rispettivi consigli di difesa quali sono le misure che cambiano da una fase all’altra e come si devono implementare.

Molte includono cambi importanti nei livelli d’attività di differenti servizi e quelli del Sistema di Salute Pubblica.
Ugualmente ha insistito sul fatto che si deve mantenere una stretta vigilanza nella realizzazione delle azioni che corrispondono alla nuova fase e stimolando tra la popolazione l’uso della mascherina nel luoghi pubblici e di alta concentrazione delle persone.

Responsabilità e disciplina sono elementi indispensabili per far sì che si continui a sviluppare positivamente il transito del paese nelle differenti fasi che presenta la tappa di recupero dalla COVID-19. (GM – Granma Int.)