OFFICIAL VOICE OF THE COMMUNIST PARTY OF CUBA CENTRAL COMMITTEE
Mercoledì 27 marzo sono arrivati all’Aeroporto Internazionale José Martí de L’Avana, 68 cittadini cubani deportati dal Messico, come parte del Memorandum d’Intesa in materia migratoria firmato tra Cuba e il Messico. Foto: Correa Armas, José Manuel

Circa a mezzogiorno di mercoledì 27, sono arrivati all’Aeroporto Internazionale José Martí de L’Avana, 68 cittadini cubani deportati dal Messico, usciti legalmente da Cuba, per diventare poi emigranti irregolari e soffrire le conseguenze derivate dalla migrazione illegale, il traffico illecito delle persone, la tratta e altri mali associati a questo fenomeno.

La restituzione risponde a un Memorandum d’Intesa in materia migratoria firmato tra Cuba e Messico il 6 novembre del 2015 – per attualizzare uno precedente del 2008 - nel quale si reitera l’interesse di due paesi di prevenire e combattere la migrazione illegale, facilitare i flussi migratori legali e stabilire lo scambio d’informazioni e cooperazione nella sfera migratoria.

Nelle prossime ore i cittadini deportati ritorneranno alle loro famiglie.

Il governo cubano ha reiterato la sua volontà di continuare a lavorare per garantire il flusso crescente dei viaggiatori in maniera regolare, ordinata e sicura, senza restrizioni, che permetta ai cittadini del nostro paese di viaggiare per il motivo che loro considerano. (GM – Granma Int.)