OFFICIAL VOICE OF THE COMMUNIST PARTY OF CUBA CENTRAL COMMITTEE
I santiagheri, la terza domenica di giugno “Giorno dei Padri”, hanno reso omaggio a Carlos Manuel de Céspedes. Photo: Eduardo Palomares

SANTIAGO DI CUBA.- I santiagheri, domenica 17, la terza domenica di giugno “Giorno dei Padri”, hanno reso omaggio a Carlos Manuel de Céspedes, “Padre di tutti cubani” che come disse valutando la sua grandezza l’Eroe Nazionale José Martí «…ci spinse tutti a vivere».

I giovani delle unità delle cerimonie delle FAR hanno offerto corone di fiori a nome dei cubani durante l’omaggio realizzato davanti al monumento funerario che custodisce i suoi resti nel cimitero patrimoniale Santa Ifigenia.

Basterebbe per andare a rendergli onore, solamente quella azione di rinuncia del patrizio delle sue ricchezze, la liberazione dei suoi schiavi e l’invito a sommarsi alla lotta indipendentista.

Lui lasciò il suo immortale esempio imponendo questi ideali al disopra dell’ amore per il caro figlio Oscar, catturato dalle truppe spagnole, come la determinazione di morire prima di cadere nelle mani del nemico e nel legato che: “L’unione e il patriottismo sono i nostri baluardi e seguendoli saremo invincibili”.

Questa filosofia giunge oggi uguale al suo lemma “Indipendenza o morte” che un altro grande padre di questo popolo, il Comandante in Capo Fidel Castro Ruz fece rivivere con l’irrinunciabile consegna di Patria o Morte.

Per questo è stato reso omaggio anche davanti alla roccia monumentale che custodisce le sue ceneri.

Guidati dai membri del Comitato Centrale e le massime autorità del Partito e del governo nella provincia, rispettivamente Lázaro Expósito Canto e Beatriz Johnson Urrutia, i presenti hanno posto fiori alla sua memoria, gesto poi ripetuto sulle tombe di altri eroi e martiri della Patria. ( GM - Granma Int.)