OFFICIAL VOICE OF THE COMMUNIST PARTY OF CUBA CENTRAL COMMITTEE

Resultados de búsqueda

198 resultados.

Díaz-Canel: la sfida è continuare a lavorare con responsabilità e qualità

Il Presidente della Repubblica, Miguel Díaz-Canel Bermúdez, ha assicurato che le esperienze accumulate in questi mesi di scontro alla COVID – 19, così come le potenzialità e le capacità che abbiamo sviluppato in questo  senso nel paese, hanno permesso che a L’Avana, valutando il numero di casi confermati negli ultimi giorni in maniera consecutiva, abbiamo vinto il nuovo focolaio del contagio.

Notti di luce

Ti ricordi il Periodo speciale?

Al principio le notti furono più tristi, scure, noiose e disperanti... ma fu solo al principio. Poi...poi l’oscurità non ci rese infelici come pensano alcuni.

L’improrogabile cammino dell’unità

È terminato ieri mercoledì 25, nel Centro delle Convenzioni Barceló Bávaro, il V Vertice della  CELAC

Che rapidità e sensibilità definiscano il recupero

Il Presidente Miguel Díaz-Canel Bermúdez nella riunione del Consiglio dei Ministri che ha valutato la marcia del recupero dei danni provocati dal tornado la notte di domenica a L’Avana, lo ha precisato.

«Dobbiamo serrare le fila e accelerare il passo»

Il VI Plenum del Comitato Centrale del Partito ha approvato la valutazione sul compimento delle Linee di Politica Economica e Sociale del Partito e la Rivoluzione, due anni dopo l’accordo, nel 8º Congresso e le linee di lavoro dell’organizzazione, per il loro impulso e controllo.

La nota finale di un proficuo e animato giro

Il presidente cubano, concluso i suo periplo internazianale in Laos, è giunto in visita di transito a Londra la mattina di ieri, lunedì 12 . Tra le varie attività, Díaz-Canel ha incontrato Philip Hammond, seconda figura del Governo Britannico e ministro al Patrimonio.

Appunti su una visita di profonde emozioni

Il mandatario cubano ha realizzato un’intensa giornata di lavoro  nel suo secondo giorno di visita ufficiale nella Federazione della Russia.


Al di sopra della morte: Vita

I giorno dopo la nomina ufficiale presidenziale in Argentina, il Presidente cubano è giunto in quella che era la Scuola Meccanica dell’ Armata, la temibile ESMA, uno dei centri  clandestini di detenzione, tortura e sterminio più
grandi dell’Argentina.