In una conferenza stampa durante la Fiera Internazionale del Turismo (Fitur) di Madrid, il ministro del Turismo di Cuba, la sicurezza e l’alto livello sanitario Juan Carlos García Granda, ha segnalato come elementi fondamentali dell’industria turistica di Cuba.
García Granda ha segnalato che Cuba transita per un’apertura controllata, a scalare,che ha come garanzia un forte sistema di salute e che più del 93% della popolazione è stata vaccinata con almeno una dose, ha riferito Prensa Latina.
Inoltre il ministro ha detto che l’85% dei cubani presenta uno schema di vaccinazione completo e più del 24% ha ricevuto una dose di rinforzo ed ha risaltato che tutta la campagna è stata realizzata con tre vaccini propri, generati nei laboratori dell’Isola grande delle Antille.
«Possiamo dire con molta modestia che il nostro paese occupa il secondo posto nel mondo per il tasso di vaccinazione, dopo gli Emirati Arabi Uniti», ha precisato ed ha segnalato anche che i porti, i terminali delle navi da crociera e 10 aeroporti internazionali sono preparati e questo permette di cominciare il recupero progressivo dell’operazione turistica in tutti i poli dell’Isola.
Carlos García Granda ha guidato la delegazione cubana a Fitur, nello spazio fieristico Ifema-Madrid. Nella conferenza stampa ha riferito sull’implementazione di tutti gli attori implicati nell’industria senza ciminiere, e di un sistema di certificazione alle installazioni, denominato Turismo più Igienico e Sicuro(T+HS),che garantisce i protocolli in questi spazi.
Poi ha aggiunto che ogni hotel e in generale, il 100% delle installazioni conta con un medico e un’infermiera ( già ci sono) ed è stato aggiunto un epidemiologo, ha sgenalto PL .
Parlando della fiducia delle compagnie e delle entità che formano parte della sfera nel mondo, García Granda ha commentato che la Spagna è, attualmente, il paese europeo con più voli e frequenze a Cuba, con Iberia, Air Europa, Wamos, Plus Ultra, World2Fly, Evelop (Iberojet) e Cubana de Aviación.
In totale ci sono 57 frequenze con 20 nazioni emittenti e 70 linee aeree internazionali vincolate all’Isola dei Caraibi.
Il ministro cubano ha indicato che si offre priorità alle richieste di diversi mercati, tra i quali quelli di Messico, Panama e Repubblica Domenicana; Turkish Airlines è un ponte con l’Asia e nell’area del Pacifico e della Russia si mantengono con molto interesse le proiezioni d’ampliare le loro destinazioni, ( GM- Granma Int.)
