Il Presidente della Repubblica di Cuba, Miguel Díaz-Canel, ha segnalato con un messaggio pubblicato nella rete sociale Twitter che la sfida maggiore è conquistare la maggior prosperità possibile nonostante le difficoltà incontrate nel 2019.
Per questo sono necessarie maggiori produzioni, più differenziate, con più qualità e con il valore aggiunto della scienza, ha aggiunto il mandatario nel suo account in Twitter.
A noi non interessa solamente resistere. Questo merito lo abbiamo conquistato da tempo. La sfida è, nel mezzo di questa stessa guerra, conquistare la maggior prosperità possibile. Per questo necessitiamo maggiori produzioni più differenziate e di più alta qualità, con il valore aggiunto della scienza.
Díaz-Canel ha aggiunto che il merito della resistenza è stato conquistato da tempo, ma che «resta molto da decidere e da fare».
Resta molto da decidere e da fare, ma inoltre dobbiamo festeggiare l’anno che termina, così carico di tensioni e di sfide, ma anche di vittorie.
Il governante ha scritto in questa rete sociale che dobbiamo inoltre «darci il tempo per celebrare l’anno che termina, carico di tensioni e sfide, ma anche di vittorie».
Cuba nel 2019 ha affrontato difficoltà soprattutto nell’ordine economico provocato dalla scalata di aggressioni degli Stati Uniti in questa sfera.
Lo stesso Díaz-Canel ha denunciato questo panorama che comprende la cancellazione, la restrizione e la proibizione delle navi da crociera, dei voli, delle rimesse, dei servizi medici, dei finanziamenti, del trasporto di combustibile e altre misure.
Non c’è un’area libera dalla caccia alle streghe, l’assedio, la persecuzione e non restano progetti o azione rivoluzionarie estranee alla diffamazione, ha segnalato nel suo discorso nell’Assemblea Nazionale del Potere Popolare lo scorso 21 dicembre.(PL / GM – Granma Int.)






